PERUGIA - Gabriele Lavia porta la sua rilettura de Il Malato Immaginario a Gubbio il 5 gennaio, e la citta' dei Ceri gli consegnera' per l'occasione il premio Onor d'Agobbio, promosso da Comune, Regione, Teatro Stabile dell'Umbria e dall'istituto superiore Mazzatinti. La cerimonia e' in programma alle 17 presso la Biblioteca comunale, nella sala refettorio di San Pietro.

Il riconoscimento ha l'obiettivo di promuovere le eccellenze artigianali della citta' di Gubbio e viene di volta in volta assegnato a personalita' della cultura, della ricerca, della scienza che si sono distinte in modo particolare, contribuendo alla crescita intellettuale del Paese. Alla consegna del premio seguira' la recita al teatro Comunale.

Il malato immaginario, prodotto dal TSU, ha esordito al Morlacchi di Perugia e adesso sta ottenendo un grande successo nei maggiori teatri italiani. In scena insieme a Lavia ci sono Pietro Biondi, Gianni De Lellis, Giorgio Crisafi, Barbara Begala, Mauro Mandolini, Vittorio Vannutelli, Giulia Galiani, Andrea Macaluso, Michele Demaria e Lucia Lavia.

Il malato immaginario narra le disavventure dell'ipocondriaco Argante, padre di una bella figlia, marito di una donna opportunista e fedifraga e vittima di uno sciame di dottori salassatori e ciarlatani. Del capolavoro di Moliere, Lavia ha dato una visione originale e moderna, tutta giocata su una satira del potere, che qui assume le vesti (i camici) dei medici e della medicina.
 

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