PERUGIA, 23 SET - Il presidente e la vicepresidente della seconda commissione del consiglio regionale, Gianfranco Chiacchieroni (Pd) e Maria Rosi (Pdl) hanno incontrato stamani a Palazzo Cesaroni alcune associazioni e produttori tabacchicoli ai quali e' stato consegnato il documento riassuntivo (gia' trasmesso all'esecutivo di Palazzo Donini) delle problematiche e delle proposte emerse a seguito dell'audizione in commissione, lo scorso 9 settembre, dell'assessore regionale all'Agricoltura, Fernanda Cecchini, che aveva parlato della riconversione e delle risorse disponibili per la tabacchicoltura.

Nel corso dell'incontro - riferisce un comunicato della Regione - e' stata particolarmente sottolineata la grave crisi che attanaglia il settore per la quale soluzione sono stati auspicati interventi urgenti legati anche e soprattutto alla ristrutturazione del comparto. Nel documento, oltre ad invitare la giunta regionale ad assumere un indirizzo di governo complessivo di questo settore, viene sottolineata l'importanza del principio della cosiddetta ''regionalizzazione degli aiuti''.

''La determinazione delle macro-regioni - spiega il documento - oggetto di un medesimo livello di aiuto, non coincidera' con gli attuali ambiti regionali, ma facilmente potrebbe raggruppare quattro o cinque delle attuali regioni, quegli ambiti territoriali come l'Umbria che grazie al tabacco dispongono oggi di un ammontare di titoli molto elevato, si troveranno a diluire il loro patrimonio con altre regioni molto piu' povere in titoli medi per ettaro. Il risultato piu' probabile dell'applicazione di questo principio vedra' l'Umbria ricevere diverse decine di milioni di euro in meno rispetto a quanto di sua competenza''.

La commissione, tra l'altro, propone di rendere piu' flessibile l'utilizzo delle risorse della dotazione finanziaria attraverso un nuovo bando dedicato al settore tabacco che sia facilmente adattato per area di produzione e per singole aziende a secondo delle esigenze necessarie finalizzate all'abbassamento dei costi di produzione, che potrebbero essere raggiunti con l'ammodernamento delle strutture di essicazione e degli impianti di irrigazione, (favorire energie alternative prevedendo deroghe alle normative vigenti per produzioni di energia esclusivamente utilizzate all'interno dell'azienda); individuare aree di possibile riconversione verso la produzione di tabacco Kentucky, prevedendo incentivi per favorire nuove tecnologie di essiccazione; individuare aree di produzione meno vocate e favorire l'uscita dalla produzione verso altri comparti di quei soggetti con costi non compatibili; misure di facile applicazione volte a favorire l'aggregazione della offerta del prodotto; migliore sfruttamento delle strutture esistenti in materia di assistenza tecnica, approvvigionamento degli input e dei servizi di cura, misure che favoriscano lo sviluppo della ricerca, della formazione professionale e della certificazione della produzione.
 

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