PERUGIA - ''Non siamo piu' disposti ad attendere ancora a lungo che le associazioni umbre dei produttori di tabacco diano vita a un soggetto unico e unitario, il solo in grado di trattare con il mercato e le multinazionali con il 'peso' e l'autorevolezza indispensabili per difendere il prodotto e gli interessi del comparto umbro''. E' l'ultimatum lanciato dall'assessore regionale all'Agricoltura, Fernanda Cecchini, nella riunione convocata oggi nella sede dell'Assessorato regionale per proseguire il confronto avviato sulla razionalizzazione e l'ammodernamento della filiera del tabacco.

Alla riunione - riferisce una nota della Regione - hanno preso parte i rappresentanti delle sei associazioni dei produttori di tabacco e delle organizzazioni agricole. ''La Regione Umbria - ha detto l'assessore - per riprendere il confronto attendera' che la filiera mantenga gli impegni presi e costituisca formalmente l'organismo che dovra' riunire i troppi soggetti ora esistenti per rappresentare con un'unica voce, forte ed autorevole, il comparto umbro sul mercato''.

''Un unico soggetto - ha ribadito - che, superando l'attuale frammentazione, potra' condurre trattative su quantitativi che soddisfino il fabbisogno della produzione regionale e ottenere prezzi adeguati alla sua qualita'''. ''In un mondo che cambia, in questa fase in cui a livello nazionale e regionale si e' impegnati in una profonda azione di semplificazione e riorganizzazione - ha sottolineato Cecchini - e' inconcepibile che si resti ancorati a modelli del passato e non ci si sforzi ad innovarsi guardando al futuro, nell'interesse delle aziende e dei lavoratori. Tanto piu' nell'imminenza dell'entrata in vigore della nuova politica agricola dell'Unione europea, che impone nuove sfide alle nostre produzioni''.

''Entro marzo, pertanto, auspichiamo che le associazioni dei produttori raggiungano un accordo e creino un'unica associazione per rappresentarle sul mercato - ha detto l'assessore - La Regione Umbria, da parte sua, non fara' venire meno il suo impegno a sostegno della produzione di tabacco, fondamentale per l'Umbria, mettendo a disposizione le risorse e gli interventi previsti''.

L'assessore Cecchini, inoltre, ha informato i partecipanti all'incontro di essere in contatto con il ministro dell'Agricoltura affinche', agendo sulle accise, il Governo possa aprire un confronto con le multinazionali per l'acquisizione dei quantitativi di tabacco della campagna 2011 rimasti ancora invenduti.

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