L’evento è stato un successo, eccellenti le relazioni che hanno preceduto il dibattito, gli studenti si sono mostrati preparati e motivati, presentando un ottimo lavoro di gruppo. Il Segretario Generale Regionale della Federazione Nazionale Pensionati (Fnp) dell’Umbria, Luigi Fabiani: “Una giornata meravigliosa, volevamo un dialogo profondo con i giovani sul valore della pace perché crediamo al valore dell’intergenerazionalità e questi ragazzi e ragazze ci hanno incantato”.

Un confronto intergenerazionale franco, aperto, coinvolgente, come ormai – purtroppo - accade sempre più raramente di vedere. Un confronto serrato, con numerosi interventi, al quale le studentesse e gli studenti si sono presentati molto preparati, avendo studiato a fondo la lezione di don Lorenzo Milani sul primato della coscienza, e quindi sull’importanza di coltivare la coscienza, farla crescere e tenerla viva attraverso la cultura, per creare davvero una cultura di pace e convivenza, per dare vita a una partecipazione civile e sociale consapevole e informata, rifiutando qualsiasi cultura della guerra. Parole, quelle delle ragazze e dei ragazzi delle scuole superiori, che in alcuni passaggi sono stati anche una sorta di j’accuse verso le generazioni precedenti per il tipo di mondo che viene loro lasciato, caratterizzato da guerre e tensioni, una situazione definita da Papa Francesco “una guerra mondiale a pezzetti”.

È quello avvenuto al convegno “Verità e Pace contro la Guerra”, organizzato dalla Federazione Nazionale Pensionati (Fnp) Cisl Umbria, dal Coordinamento Politiche di Genere della Fnp Cisl Umbria e da Anteas, l’Associazione autonoma di volontariato e solidarietà per l’impegno civile e sociale promossa dalla Fnp Cisl. Emblematicamente, il convegno intergenerazionale è avvenuto nell’aula magna di una scuola, l’I.I.S. Cavour Marconi Pascal di Perugia, con la partecipazione di numerosi studenti.

Un confronto intergenerazionale in vista della Marcia della Pace Perugia-Assisi, che si terrà domani domenica 21 maggio, con il titolo “Trasformiamo il futuro” e alla quale sono attesi migliaia di giovani provenienti da tutta Italia e a cui la Cisl ha aderito con tutte le sue articolazioni sia di categoria che territoriali. Ed è stato molto interessante vedere come, in oltre due ore e mezza di confronto – coordinato dal giornalista Giuseppe Castellini – stimolato da alcune relazioni di grande interesse, l’attenzione non sia mai scesa, né quella degli adulti né quella dei ragazzi. Segno di voglia di ascolto, di rispetto delle opinioni, della voglia di mettersi in gioco, di partecipare.

La soddisfazione, alla fine, si leggeva chiaramente nelle facce degli organizzatori, a cominciare da Luigi Fabiani, Segretario Generale Regionale Fnp Cisl Umbria, che si è dichiarato “soddisfattissimo del convegno intergenerazionale, che per la Federazione Pensionati della Cisl rappresentava una scommessa, una sfida, i tempi in cui la partecipazione giovanile appare scarsa e sconnessa. Invece gli studenti e le studentesse hanno risposto non solo partecipando, ma arrivando molto preparati all’incontro. Davvero una giornata meravigliosa”.

A fornire le coordinate del confronto sono stati gli interventi di Bruna Raspa, Coordinatrice Politiche di Genere Fnp Cisl dell’Umbria; del Segretario Generale Regionale Fnp Cisl Umbria Luigi Fabiani; del Segretario Generale Regionale della Cisl dell’Umbria Angelo Manzotti; del Presidente di Anteas Umbria, Maurizio Fossatelli, e del Presidente del Cipsi, Guido Barbera (il Cipsi fa parte della Tavola della Pace che organizza la Marcia Perugia-Assisi). Gli interventi di Gian Guido Folloni, giornalista (già direttore del quotidiano Avvenire) e politico (è stato anche Ministro per i Rapporti con il Parlamento), Yola Girges, suora francescana di origine siriana molto impegnata nei movimenti per la pace, e Loris Cavalletti, Presidente Nazionale di Anteas, hanno approfondito argomenti cruciali, così da completare la preparazione del terreno per il dibattito con gli studenti, che hanno presentato le loro riflessioni, frutto di un lavoro di gruppo coordinato dal professor Giacomo Allegrucci della Cisl Scuola, oltre ad esprimersi sui temi emersi dagli interventi precedenti. Non solo, ma anche dal pubblico sono giunte domande e riflessioni, a dimostrazione della vitalità del convegno intergenerazionale e dell’interesse per il tema scelto (“Verità e Pace contro la Guerra”), attualissimo e di grande portata per il presente e il futuro di tutti noi.

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