“In questi giorni è stata messa in atto, da parte del governo israeliano, l’ennesima campagna di bombardamenti sulla striscia di Gaza, le cui principali vittime sono proprio quei civili che da anni pagano sulla loro pelle il prezzo di un embargo criminale, che ha fatto di questa città una prigione a cielo aperto. Nell’esprimere la sua ferma condanna per l’aggressione israeliana e la piena solidarietà per il popolo palestinese, il gruppo consiliare del Partito della Rifondazione Comunista ritiene necessaria una presa di posizione da parte della Regione Umbria in favore del riconoscimento dello Stato palestinese, da noi sollecitata più di un anno fa con la presentazione di un’apposita mozione”. Lo sostiene il capogruppo del Prc-FdS, Damiano Stufara, alla luce degli ultimi episodi di guerra sulla striscia di Gaza.

 

“Non può sfuggire – prosegue Stufara – il cinismo alla base di questa rinnovata aggressione militare: il governo israeliano, in vista della votazione il prossimo 29 novembre presso le Nazioni Unite per l’avanzamento dello status della Palestina, ora stato non membro dell’Onu, cerca infatti con i mezzi più brutali e sanguinari di rimuovere ancora una volta dall’agenda della politica internazionale il riconoscimento del diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione, con la vergognosa complicità degli Stati Uniti e dell’Europa. Nel denunciare la campagna militare in atto nei territori palestinesi e la mistificazione della realtà operata dai media nazionali ed internazionali sulla tragedia di un intero popolo, chiediamo che venga discussa alla prima seduta utile, e comunque entro il 29 novembre, la mozione da noi presentata per chiedere al Governo italiano, contrariamente a quanto sta facendo, di impegnarsi per il riconoscimento dello Stato palestinese, unico argine che può e deve essere eretto dalla comunità internazionale contro l’imperialismo israeliano ed a garanzia di una pace giusta”.

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