Nel 2010 sono stata ingaggiata da un gruppo italiano, in collaborazione con il CNRR, per sviluppare alcuni progetti al #Piramide, il laboratorio più alto del mondo che si trova sul monte #Everest.
È stata una bellissima esperienza che mi ha permesso di avvalorare ancora di più i miei studi sulla lotta alla #povertà energetica. Volevo dimostrare che se era possibile portare energia #pulita sui villaggi dell'Everest, farlo negli altri luoghi sarebbe stato ancora più facile.
Da sempre ho voluto applicare l’#emancipazione non solo alla condizione della donna, ma anche alla lotta alle #disuguaglianze. Portare energia pulita alle popolazioni più disagiate significa combattere le iniquità. Investire in soluzioni verdi significa non solo tutelare il nostro ambiente, ma anche creare nuove #opportunità di lavoro per i nostri cittadini.
Per questo vogliamo un’#Umbria sempre più #green e #sostenibile. La mia intervista sul Corriere dell'Umbria [

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