Si chiude a Massa Martana con la bellissima Martani Superbike, il circuito 2024 della Umbria Maratahon di MTB, uno dei circuiti più partecipati e più belli per percorsi e organizzazione di tutto il centro Italia. Lo dimostra la partecipazione di 590 iscritti e il coinvolgimento di bel 5 circuiti che convergono qui in quella che è davvero terra di MTB: C'è il Rampitek, il Sentiero del Sole e dei Sapori, la Umbria Tuscany MTB, l'Appennino Superbike, circuti che portano concorrenti da bel 9 regioni italiane. A organizzare è la società nata tra Massa e Todi che in un anno ha raccolto bellissimi successi e soddisfazioni: Martani Tuder Bike MTB che ha nell'entusiasmo di Roberto Cocchieri un vero e proprio trascinatore. A dare il via alla gara il sindaco di Massa Francesco Federici che ha ricordato il valore di questa manifestazione come sport e vera attrazione turistica. Tre percorsi: la Gran Fondo di 45 chilometri con 1450 metri di dislivello, il Classic con 30 km e 800 metri di dislivello e la gara per le giovani promesse degli Allievi, 14 km per 400 metri di dislivello. Da Massa si attraversano le piccole frazioni, come Mezzenelli, Colpetrazzio, passaggi alla scoperta delle vie in pietra, suggestivi e scorci che restano dentro, per arrivare poi lassù, in cima al Monte Martano tra allevamenti di cavalli e vacche allo stato brado, sentieri che alternano salite da togliere il fiato a discese tecniche, tutte da guidare per fale la differenza.
La Gran Fondo la vince un siciliano, Vicenzo Saitta della Rolling Bike, che dentro ha il cure umbro di Paolo Alberati suo scopritore e allenatore. Saitta scatta a metà gara quando la salita si fa durissima, dopo 20 kilometri passati con il gruppetto dei migliori, una decina di bikers che hanno fatto subito la differenza. All'inseguimento vanno i due della Bottecchia Factory Team, Filippo Bertone e Stefano Valdrighi. Lo hanno nel mirino per tutta la gara ma non riusciranno ad azzerare il divario di una quindicina di secondi, più o meno lo stesso che si legge sulla linea del traguardo. Finiranno nell'ordine a 12 secondi da Saitta che chiude con il tempo di 2h02'18" con un finale tiratissimo.
Quarto sarà Matia Toccafondi della DMT che precede Luca Accordi, della ZeroZero e Franco Casella della Pasolini Racing Team. Il primo degli umbri è Mattia Zoccolanti, della Bikeland 2003, che arriva decimo con un ritardo di 5'45".
Nella gara femminile la vittoria sorride a Cristiana Lippi con il tempo di 2h52'52" che precede Oriana Goretti del Team MBM e la nostra Cristina Gaudenzi dei Bikers di Nocera Umbra.
Nella categoria Allievi la vittoria è per Cristian Bandini dell CC Appenninico davanti ai gemelli Mazzalupi, Lodovico e Guglielmo del GC Matelica. Si fa onore un buona promessa umbra, Michele Cardillo dell'Avi Amelia che sarà quinto al traguardo, precedendo il corregionale Alessio Piersanti del Team Miranda.
Ma è nel Classic che accade la sorpresa più bella, quella che resta nel cuore con la doppietta degli eroi di casa Giammario Nobili e Giacomo Lazzari, alfieri della Martani Tuder Bike che arrivano insieme sul traguardo di Massa con il tempo di 1h27'49" relegando al terzo posto Rodolfo Palmiero della Bad Team (52" il ritardo) e un sempre più sorprendente Nico Palazzi della Laris Bike che si gioca il podio in volata.
Nella Femminile Chiara Crispini dello Spoleto MTB che precede Maila Castigione della Triono Centro Bici di Terni e l'abruzzese Angela D'Angelo del Castel Trosino.

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