SPOLETO - La pioggia non ha fermato l’afflusso di migliaia e migliaia di turisti che hanno affollato le stradine e le piazze di Spoleto per l’ultima giornata della grande Kermesse di Vini nel Mondo. Una manifestazione che ha vissuto il momento clou con la magica Notte Bianca con migliaia di persone concentrate tra la piazza del Duomo, Piazza della Libertà e Piazza Garibaldi dove si sono esibiti numerosi gruppi musicali tra cui Pierdavide Carone, Micaela, Rino Gaetano Band, Affetti Collaterali mentre gli artisti itineranti “Murga” scandivano la serata col ritmo esaltante ed eccitante dei loro tamburi e delle loro acrobazie.

Grazie anche alla pioggia intermittente c’è stato un notevole affollamento nei siti delle degustazioni guidate dal Chiostro di San Nicolò, dove erano in mostra alcuni degli sponsor storici di Vini nel Mondo come il Consorzio dell’Asti DOCG, il Parmigiano Reggiano, Asiago e le olive della Daunia alla ex chiesa dei SS. Stefano e Tommaso dove era in esposizione il meglio delle produzioni umbre, vini, olii, tartufi DOP e IGP.

Numerose le degustazioni evento come il laboratorio a cura di Danilo Marcucci Responsabile delle degustazioni di Vini nel Mondo in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Spoleto “De Carolis”. Particolarmente apprezzati gli abbinamenti cibo (DOP e IGP) con i vini umbri, uno per tutti l’ultimo nato il DOC Trebbiano Spoletino.

L’Umbria nella sua interezza ha fatto squadra come ha sostenuto in più occasioni il Patron Alessandro Casali, in particolare la Camera di Commercio di Perugia, con degustazione di olii, tartufi, La Strada dell’Olio, la comunità montana dei Monti Martani, Serano e Subasio e il Consorzio dell’Umbria TOP oltre al Coordinamento Regionale delle Strade dell’Olio e del Vino e con le leccornie dei piatti preparati dagli allievi dell’Istituto Alberghiero. Come dicevamo decine di migliaia soprattutto di giovani provenienti dall’Italia e dall’estero ai quali Vini nel Mondo ha lanciato il messaggio del bere consapevole. Nello stand polisensoriale del Consorzio dell’Asti DOCG con l’enologo Lorenzo Tablino il messaggio di divertirsi temperando, riservato solo ai giovani tra i 18 e i 21 anni con giochi, test, curiosità e divertissement sull’Asti e il Moscato d’Asti DOCG.

L’asta di beneficenza, battuta dalla Miss Cinema Asti Spumante Silvia Mazzieri che ha fruttato ottomila euro, destinati ad Arianna, una bambina senese di nove anni che ha bisogno di cure speciali e costose, e alla Fattoria della Misericordia dove alcune decine di giovani costruiscono il loro futuro lavorando trenta ettari di terreno.
Istituzioni, giornalisti e operatori economici ospiti anche nella terza cena di gala nella Rocca Albornoziana, straordinario monumento simbolo di Spoleto. La serata era dedicata alla Sardegna. Lo chef Achille Pinna del ristorante Da Achille a Sant’Antioco ha preparato le più rinomate ricette della tradizione culinaria sarda con i vini più famosi dell’isola. La Regione Sardegna ha partecipato con i suoi consorzi di tutela, i profumi e sapori irripetibili a numerose manifestazioni e degustazioni per tutti i tre giorni della kermesse. Alla cena erano presenti in rappresentanza della giunta regionale l’Assessore all’Agricoltura Mariano Contu e Roberta Sanna. Tra gli altri ospiti della serata nella rocca il Presidente della Commissione Agricoltura della Camera Paolo Russo, l’Assessore Regionale dell’Agricoltura dell’Umbria Fernanda Cecchini, il Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Luca Palamara, la Senatrice Ada Urbani, il Sindaco di Spoleto Daniele Benedetti, l’Arcivescovo Boccardo e Paolo Ricagno, Presidente del Consorzio per la tutela dell’Asti DOCG, il Prefetto di Roma Pecoraro.
 

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