SPOLETO - Ancora rovente il clima in Comune a Spoleto dopo che il sindaco Daniele Benedetti che pugnalato alle spalle da alcuni esponenti della sua coalizione ha messo per iscritto le proprie dimissioni. Non ancora presentate però.

Nel frattempo, da quanto si sa, tutte le riunioni di Giunta sono state sospese per volere dello stesso Benedetti per concentrarsi nel ritrovamento di una coesione forte e affidabile che gli possa consentire di finire il suo mandato.

Vista l’importanza della situazione è intervenuto a gettar acqua sul fuoco il segretario provinciale del Pd, Dante Andrea Rossi, che ha richiamato all’ordine gli schieramenti politici “per il bene comune e di Spoleto”.

“Rischiamo di apparire poco comprensibili ai cittadini – ha detto Rossi – soprattutto alla luce delle crescenti difficoltà in cui la crisi economica e gli effetti devastanti di una manovra finanziaria profondamente ingiusta rischiano di gettare le amministrazioni locali”.
Da queste parole è partito l’invito alle forze politiche della maggioranza a riacquisire di nuovo un senso di responsabilità atto a salvaguardare l’interesse generale.

Per quanto riguarda Spoleto, quindi, “è auspicabile – sottolinea Rossi – che si faccia chiarezza nel più breve tempo possibile per garantire una risposta adeguata alle aspettative dei cittadini”.

Arm.Alle.

Condividi