PERUGIA - Una "campagna soci in grande stile" sarà lanciata dalla Scs (Spoleto Credito e Servizi) in occasione dell''assemblea dei soci che si terra'' all''Albornoz Palace Hotel di Spoleto sabato prossimo. Lo ha ribadito Giovannino Antonini, presidente della Spoleto Credito e Servizi e per dieci anni alla guida della Banca Popolare di Spoleto - controllata al 51% dalla Scs - al quale e'' stato assegnato oggi il Premio Città di Todi.

"Il nostro obiettivo - ha annunciato Antonini - è quello di rafforzare la Spoleto Credito e Servizi portando gli attuali 19 mila soci a quota 30 mila entro due, tre anni al massimo".

"Dobbiamo costruire il futuro della Bps - ha detto ancora Antonini - garantirle l'autonomia per continuare a essere al servizio del territorio, delle famiglie e delle piccole e medie imprese".

Il Premio Città di Todi è stato conferito ad Antonini (che si era dimesso da presidente e consigliere di amministrazione della Bps nel febbraio scorso, dopo le sollecitazioni in tal senso da parte di Bankitalia) dall'Associazione "Umbria mia Umbria", in collaborazione con il Comune di Todi, "per essersi distinto, quale presidente della Bps, con impegno, competenza e forza a difesa dell''autonomia bancaria del territorio umbro''''.

"Una motivazione in linea con quanto Giovannino Antonini, anche nella sua veste di presidente della società cooperativa Spoleto Credito e Servizi intende portare avanti con tenacia - è detto in una nota della Scs - in difesa dell'autonomia della Banca Popolare di Spoleto, di cui la Scs e'' socio di maggioranza". 

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