SPELLO - Un percorso fra arte e paesaggio. E’ quello che, sabato 24 settembre, a Villa Fidelia di Spello, lo scultore Paolo Massei ha invitato a percorrere. Un percorso “nutrito” dalle opere dell’artista, inserite dentro il cuore della Villa.

Per una mostra che, alla presenza dell’assessore della Cultura Donatella Porzi ha ancora di più mostrato quante possibilità possa esprimere la Villa per illustrare le opere d’arte. “Una mostra - ha detto l’assessore Porzi - che si inserisce nel quadro della valorizzazione della Villa con opere di qualità e che, in questo caso, con l’invito fatto a Massei, fa riferimento anche a quella scelta fatta dalla Provincia per la costruzione di quei musei a cielo aperto che, lo stesso Massei, ha già contribuito ad iniziare ad esempio con le installazioni inserite nel parco di Castelbuono di Bevagna”

“Una mostra che il curatore, Alberto D’Attanasio, dopo avere ringraziato l’assessorato alla cultura per la sensibilità dimostrata, ha detto come mostri con evidenza una simbologia per cui il passato diviene memoria ed ha bisogno dell’immagine per essere raccontato”. Una mostra che lo stesso artista ha voluto inserire nel proprio percorso personale di ricerca sulla doppia visione della scultura, formata da una parte interna ed una esterna che è rimandata dall’immagine.

Al termine della inaugurazione della mostra, che rimarrà aperta ai visitatori dal 25 settembre al 3 ottobre, Roberta Parvati Tortora ha tenuto una interessantissima performance di Yoga, titolata “La Danza delle Dee- il sacro nel femmineo”.
 

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