“Una chiarezza dovuta in merito alle illazioni connesse all’indagine condotta dalla Guardia di Finanza rispetto ad un argomento che esula dalle competenze degli organi politici dell’Amministrazione comunale, ma attinente a una questione puramente tecnica e di pertinenza degli uffici”. Il sindaco Moreno Landrini, come precisa, interviene “per dovere di informazione e per fare chiarezza su una questione strumentalizzata dal Gruppo Consiliare Lega Umbria Spello che il 21 marzo e poi il 10 aprile scorso aveva presentato un’interpellanza, inserita come punto all’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 18 aprile, in cui si richiedevano informazioni sul motivo della loro convocazione presso la Guardia di Finanza di Foligno come persone informate sui fatti”. Il giorno seguente alla prima presentazione, il 22 marzo, era seguito un articolo a firma dei consiglieri sulle testate giornalistiche online Umbria Journal e Spelloggi in cui si informava della loro convocazione in caserma, lasciando intendere a chissà quale procedimento in corso, stante anche a la prima riga dell’articolo in cui si riportavano testualmente le seguenti parole “Guardia di Finanza a Spello. Il Palazzo trema”, generando nell’opinione cittadina una serie di dubbi circa il reale stato dei fatti. “È tempo di fare chiarezza – afferma il primo cittadino – respingendo ogni illazione che faceva presumere addirittura il commissariamento del Comune o addirittura, cosa ancora più grave, lo svolgimento di una condotta illecita attribuibile all’Ente stesso o al sottoscritto. L’argomento oggetto di approfondimenti da parte della Guardia di Finanza era invece circoscritto alla nota pratica del contributo di 40mila euro concesso dalla Regione Umbria per l’impiantistica sportiva (con delibera di Giunta regionale n. 12086 del 21/11/2018 e con successiva determina dirigenziale n. 14138 del 21/12/2018), poi revocato (con determina dirigenziale n. 765 del 31/01/2020), solo ed esclusivamente per questioni tecnico- amministrative”. A conferma di quanto detto, il primo cittadino precisa di aver ricevuto lo scorso 6 maggio anche la visita del Comandante della Compagnia di Foligno della Guardia di Finanza, il capitano Antonio Petrucci, ringraziandolo per il gesto di cortesia dimostrato nei confronti dell’Ente come Istituzione e del Sindaco in particolare. Il capitano Petrucci, anche alla presenza dell’Ing. Mauro Peppoloni, responsabile del Settore manutenzioni e opere pubbliche dal 1 marzo 2023, in quella occasione aveva infatti precisato che le indagini svolte rappresentavano un atto dovuto alle richieste di approfondimento ricevute in seguito alla revoca del contributo. “Ancora una volta – conclude il sindaco - ci siamo trovati di fronte ad una chiara a precisa strategia volta a costruire un teorema denigratorio nei confronti della città che i fatti sopra riportati hanno pienamente smentito”.

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