Terremoto, Fratini (Cgil Alta Umbria) - Situazione sotto controllo in aziende territorio. Grazie a lavoratrici e lavoratori pubblici
La Cgil di Perugia e la Cgil dell’Umbria esprimono solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite dal sisma di ieri, con epicentro in Alta Valle del Tevere. “Da stamattina ci siamo attivati per verificare la situazione nei luoghi di lavoro del territorio e capire come tutelare lavoratrici e lavoratori delle aziende che hanno dovuto sospendere la produzione - spiega Fabrizio Fratini, responsabile Alta Umbria per la Camera del Lavoro di Perugia - Attualmente, abbiamo una situazione abbastanza tranquilla, con aziende a Umbertide, Montone e Pierantonio che stanno gestendo l’uso della cassa integrazione, già aperta in precedenza, o comunque utilizzando strumenti contrattuali e legislativi in raccordo con le organizzazioni sindacali. Naturalmente - aggiunge il responsabile Cgil - le nostre sedi e tutto il sistema dei servizi della tutela Cgil sono a disposizione della popolazione per qualsiasi tipo di esigenza. Vogliamo anche rimarcare infine - conclude Fratini - l’encomiabile lavoro di tutti i dipendenti pubblici, a partire da lavoratrici e lavoratori dei Comuni colpiti, che hanno garantito una risposta pronta ed eccellente nell’emergenza”. 

Regione: pronti i fondi per l'emergenza - La Giunta regionale dell’Umbria ha assunto questa mattina la delibera che individua e mette a disposizione immediata fondi della Regione per l’emergenza, mentre dal lato operativo stanno proseguendo gli interventi locali tra cui i sopralluoghi dei tecnici, iniziati tempestivamente, per la rilevazione dei danni negli edifici sia pubblici che privati nell’area interessata dalle scosse sismiche. La Protezione civile regionale continua ad essere operativa sia nel coordinamento che nell’effettuazione degli interventi a favore della popolazione colpita dal sisma di ieri. L’operato del  personale, grazie al materiale a disposizione della Protezione Civile regionale e comunale, ha permesso in poche ore di allestire in diverse strutture del territorio 200 posti letto occupati, nella notte passata, da  130 persone. Inoltre, con l’intervento del personale di Umbria mobilità, sono state messe in sicurezza alcune stazioni colpite dal sisma. Questa mattina alle 9 si è tenuta una riunione nel Comune di Umbertide a cui hanno partecipato la Presidente della Regione, Donatella Tesei, l’assessore regionale Enrico Melasecche, il sindaco di Umbertide Luca Carizia, i tecnici regionali e comunali, il Prefetto di Perugia Armando Gradone e i rappresentanti delle Fforze dell’ordine. Successivamente sono stati effettuati sopralluoghi nei tre hub principali, dislocati sul territorio umbertidese e perugino,  che hanno ospitato nella notte i cittadini, per poi dirigersi, accompagnati dalle autorità competenti, a Pierantonio per le verifiche di sicurezza e per una mappatura delle condizioni di alcuni edifici con particolare attenzione alle scuole. In tarda mattina si è svolta una ulteriore riunione operativa, nella sede della Protezione civile di Foligno, a cui hanno partecipato anche rappresentanti della Protezione civile nazionale, Vigili del fuoco e il sottosegretario agli Interni Prisco, al fine di coordinare gli interventi sul territorio nonché ampliare la capacità di posti letto per questa notte.

REGIONE COMUNICA - Al momento è in fase di verifica da parte dei Vigili del Fuoco la segnalazione di danni ad una abitazione di Umbertide  a seguito della scossa di terremoto di magnitudo 4.4, con epicentro a 7 chilometri ad est di Umbertide, registrata nel pomeriggio di oggi, seguita da altre repliche di minore intensità, con risentimenti nella piana di Gubbio, Pietralunga e nel territorio circostante.  Non sono pervenute alla Protezione civile regionale richieste di sopralluoghi o altre segnalazioni di danni. È quanto comunicano dalla Sala operativa della protezione civile regionale, che si è subito attivata, contattando i Sindaci o i responsabili della protezione civile comunale per conoscere la situazione nei territori interessati e fornendo informazioni ai cittadini.

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