PERUGIA – E’ dedicato al conferimento di incarichi esterni nella Pubblica Amministrazione alla luce delle innovazioni del Testo Unico del Pubblico Impiego e del nuovo Codice dei Contratti, in primo piano nei provvedimenti legislativi e negli interventi della Corte dei Conti, il seminario promosso oggi, 17 ottobre, dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica.

Oggi seminario a Villa Umbra

Relatore della giornata formativa, intitolata “Gli incarichi esterni nella P.A. Presupposti, requisiti, trattamento dopo la riforma del Testo Unico”, è Alessandro Cairo, dottore commercialista e revisore contabile, specializzato in Scienze dell’Amministrazione pubblica e in Giuristi d’impresa (SPISA) presso l’Università di Bologna.

Al centro del seminario, ospitato oggi per l’intera giornata a Villa Umbra con oltre cento iscrizioni, le innovazioni del Testo Unico del Pubblico Impiego e del nuovo Codice dei Contratti, la giurisprudenza amministrativa e quella contabile senza dimenticare gli aspetti fiscali e previdenziali relativi al conferimento degli incarichi, con particolare riferimento al regime dei rimborsi spese.

Lunedì corso sul lavoro flessibile nella PA

Il percorso formativo sarà integrato con una nuova giornata di formazione intitolata “La nuova disciplina delle forme di lavoro flessibile nella PA” prevista il prossimo 23 ottobre presso l’Associazione Nemetria, a Palazzo Giusti-Orfini di Foligno. Interverrà Arturo Bianco, esperto in organizzazione e gestione del personale di Regione ed Enti locali.

Il punto con l'esperto

“La Riforma Madia – osserva Alessandro Cairo – ha profondamente innovato il quadro normativo per il legittimo conferimento degli incarichi a soggetti esterni alla Pubblica Amministrazione con particolare riferimento alle cosiddette nuove collaborazioni coordinate e continuative. Il Jobs Act e il cosiddetto Jobs Act Autonomi completano il quadro di riferimento anche se allo stato attuale vi sono degli ambiti di indeterminatezza che si auspica vengano quanto prima risolti al fine di consentire alla Pubblica Amministrazione di operare in sicurezza e in condizione di efficienza ed efficacia”. 

Condividi