La Sinistra per Perugia aderisce allo sciopero generale indetto dalla CGIL e dalla UIL, e si augura una grande manifestazione nazionale per giovedì 16 dicembre a Roma.

Ancora una volta il governo Draghi nella riforma delle aliquote Irpef favorisce le categorie alte a scapito dei lavoratori e pensionati a reddito inferiore.

Nell’azione di questo governo mancano del tutto sia la lotta all'evasione fiscale, scomparsa da ogni azione politica e dal dibattito pubblico, sia un’azione contro le organizzazioni criminali.

In questo tempo di pandemia grave, le disuguaglianze sono cresciute notevolmente, la classe operaia si è impoverita sempre di più, mancano provvedimenti seri e risolutivi sulle politiche del lavoro e sulle delocalizzazioni, senza una vera strategia industriale governativa.

Oggi la vera emergenza è quella sociale, mancanza di lavoro per i giovani, molti costretti a emigrare, salari troppo bassi, la sanità pubblica messa in difficoltà in molte regioni dirette dalla destra, inadeguati sono i sostegni agli anziani e ai malati.

Anche nella mostra regione Umbra, governata dalla destra, si vedono chiaramente i danni del governo inadeguato, sia sotto l’aspetto sociale, sia produttivo facendo precipitare l’Umbria sempre più in basso come dimostrano le analisi e statistiche apparse in questi giorni su alcuni giornali.

Il governo della destra, al di la di slogan e propaganda dimostra di non avere nessuna idea di come superare la crisi e di riprogettare l’Umbria del futuro, ma sembra occupata solo a gestire il potere. 

La Sinistra per Perugia si batte per il cambiamento, sia a livello locale sia nazionale. L’ammucchiata politica governativa produce solo benessere e consenso dalle categorie alte e benestanti, dagli industriali e finanzieri che vogliono accaparrare tutte le risorse economiche che saranno disponibili.

Il liberismo di questo governo è allucinante: si accettano licenziamenti di lavoratori di molte fabbriche senza accordi né sindacali né incontri politici ma attraverso comunicazioni con il cellulare.

Serve una svolta radicale, di sinistra e democratica, pertanto invitiamo tutti a partecipare allo sciopero generale contro le politiche di questo governo.

Sappiamo benissimo che gli imbonitori televisivi e di moltissimi giornali sono impegnati strenuamente tutti i giorni a difendere i loro interessi e dei loro padroni: noi siamo per l’interesse generale e non di soggetti particolari.

 

Giuseppe Mattioli 

La Sinistra per Perugia

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