Il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale dell’Umbria esprime il suo pieno sostegno alla lettera inviata il 9 dicembre dall’ANPI della Provincia di Perugia al Prefetto e al Questore di Perugia e alla richiesta di ANPI e CGIL di vietare manifestazioni che si ispirino apertamente a concezioni e a metodi fascisti mettendo in pericolo la sicurezza e la convivenza civile, come quella organizzata da Casa Pound per il 16 dicembre a Ponte San Giovanni. L’antifascismo è parte integrante del nostro impegno per l’attuazione della Costituzione che vieta la ricostituzione “sotto qualsiasi forma” del partito fascista ed è fondata su principi di progresso, di pace e di giustizia sociale e sul riconoscimento di diritti civili, politici e sociali apertamente contrapposti a quanto avvenuto durante il regime fascista. Ciò è tanto più necessario in una fase di rigurgito di movimenti fascisti in Italia e in Europa che non non si limitano a propagandare le idee fasciste, ma fanno anche ricorso ad atti squadristici ed intimidatori. Il 15 dicembre ci riuniremo insieme all’ANPI, alla CGIL e ad altre associazioni sociali e politiche per rilanciare l’attuazione della Costituzione nel settantesimo anniversario della sua approvazione. Fin da ora dichiariamo di condividere la proposta dell’ANPI di organizzare per il 22 dicembre una conferenza stampa di denuncia e di sostegno all’attuazione della Costituzione e delle leggi che sanzionano le organizzazioni e le manifestazioni di tipo fascista.

Perugia, 11 dicembre 2017.

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