Domenica 2 marzo alle 17.30, al Teatro Cucinelli di Solomeo, per la Stagione 24/25 firmata TSU, in scena la grande danza internazionale con lo spettacolo The idiot, un'astratta ed emozionante trasposizione senza parole dell'omonimo romanzo di Dostoevskij ad opera dell’artista giapponese Saburo Teshigawara Leone d’Oro alla carriera della Biennale Danza 2022.

L'artista è coreografo e danzatore ma anche autore delle scenografie, delle luci e dei costumi per i suoi spettacoli, microcosmi coesi e incantanti, come questo The Idiot, un intenso passo a due, danzato con la “musa” e storica collaboratrice Rihoko Sato. Spiega Teshigawara: «Ero cosciente circa l’impossibilità di creare un lavoro di danza partendo da questo capolavoro letterario, tuttavia questa difficoltà è stata la chiave per approcciare e creare qualcosa di completamente nuovo. Una danza che possa esistere solo qui. Senza utilizzo alcuno del testo, un pezzo di pura danza. Non solo impersonando il carattere legato al testo originale, ma l’incarnazione del movimento esistente all’interno delle parole. Voci silenti che si sentono tra le parole, urla e gemiti, mormorii e sussurri, tutto diventa movimento e danza. Provenienti dall’interno e che muovono il corpo. La danza di una vita in movimento nella forma di un corpo umano. Un corpo senza risposte che continua a interrogare la vita attraverso il continuo movimento. Il potere delle voci silenti e di un corpo rumoroso è la struttura dell’intero lavoro. The Idiot raccontato dal corpo e non dalle parole».

Condividi