TERNI - Qual e' lo stato di salute dell'aria di Terni? Ogni cittadino potra' avere da oggi la risposta in tempo reale, grazie ai cinque "touch screen" installati in altrettanti punti della citta' che forniranno quotidianamente i dati di monitoraggio in continuo delle emissioni dei principali camini dell'acciaieria Ast e dell'inceneritore Aria, oltre a quelli rilevati dalle tre centraline della rete regionale di monitoraggio. 

Il sistema Air Opendata, realizzato da Arpa Umbria in collaborazione con Provincia e Comune, e' stato presentato stamane a palazzo Bazzani, dove e' stata installata una delle cinque colonnine (le altre si trovano nella biblioteca comunale, nella sede dell'Arpa e in due centri commerciali). In particolare i touch screen mettono a disposizione, con frequenza diversa, una serie di dati (riferiti al giorni precedente), uniti ad elaborazioni grafiche riassuntive dei diversi inquinanti.  

"E' un progetto unico a livello nazionale per la sua interattivita'" ha spiegato il direttore provinciale dell'Arpa, Adriano Rossi, secondo il quale "la trasparenza delle informazioni ai cittadini e' fondamantale". Come e' stato ribadito oggi la principale problematica del territorio ternano rimane quella della dispersione di polveri sottili.

"Nel 2013 in tutte e tre le centraline di monitoraggio sono stati registrati piu' di 35 superamenti dei valori limite, nel 2014 - ha sottolineato Rossi - la tendenza e' quella se consideriamo che a Le Grazie i superamenti sono stati gia' 30. Quanto ai valori di Cromo e Nichel nei Pm10 il valore obiettivo non e' stato invece mai superato". 

Il dirigente del settore Ambiente della Provincia ha evidenziato che "nel corso degli anni c'e' stato un miglioramento nel contenimento delle dispersione, anche grazie agli interventi messi in campo dalle aziende, ma l'obiettivo e' di diminuirla ulterioremente". Quanto ai futuri sviluppi di Air Opendata, Giancarlo Marchetti, direttore tecnico di Arpa, ha annunciato che si sta lavorando alla realizzazione di una app.

 

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