TERNI - Dopo il provvedimento per il blocco parziale della circolazione stradale, il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, ha emanato oggi un'ordinanza relativa agli impianti termici di riscaldamento, che dispone l'abbassamento di un grado del valore massimo della temperatura ambientale, in tutto il territorio comunale, portato quindi a 19øC per tutti gli edifici e a 17øC per gli immobili destinati ad attivita' industriali o artigianali.

Restano esclusi dal provvedimento ospedali, cliniche, case di cura e luoghi adibiti a ricovero o cura per anziani, minori e categorie protette. Contemporaneamente amministratori di condominio e proprietari vengono invitati a mantenere gli impianti in buono stato di efficienza e manutenzione, a limitare l'orario di accensione, in particolare per chi utilizza combustibili diversi dal gas naturale (metano), e a ridurre significativamente l'uso di camini e di impianti termici a biomasse.

Le polveri sottili - e' detto in una nota del Comune - dopo una parziale tregua verificatasi nei primi giorni della scorsa settimana, anche con il contributo apportato dalle ''targhe alterne'', tornano a superare le soglie di attenzione nella Conca ternana, e l'amministrazione comunale intensifica quindi le azioni a tutela della salute pubblica: le particolari condizioni meteo hanno infatti favorito superamenti dei limiti di PM10 presso le centraline ''Le Grazie'' (venerdi', sabato e ieri), di via Verga (sabato e domenica) e, ieri, anche a Borgo Rivo. Dall'inizio del 2011 gli ''sforamenti'' della soglia di salvaguardia sono saliti a 24 nella centralina con i dati peggiori (Le Grazie).
 

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