PERUGIA - Il nuovo piano di risanamento della qualita' dell'aria e le azioni da compiere per attuare in Umbria la direttiva europea 2008/50/CE per il miglioramento della qualita' dell'aria sono i temi affrontati nel corso di un incontro promosso, in Regione, dall'assessore all'ambiente Silvano Rometti con i rappresentanti di Comuni e Province.

L'incontro - riferisce un comunicato della Regione - e' stato anche l'occasione per affrontare la questione del ripetuto superamento dei valori limite di concentrazioni nell'aria di polveri sottili, registrato dalle centraline della rete regionale di monitoraggio in diverse citta' umbre, tra cui Perugia, Foligno, Gubbio e Terni.

In considerazione del prolungarsi delle condizioni di criticita', dovute anche alle particolari condizioni climatiche, e' opportuno - e' stato detto durante l'incontro - che i Comuni adottino le misure previste dai Protocolli per l'emergenza smog sottoscritti con la Regione Umbria nell'ambito del piano regionale per la tutela ed il risanamento della qualita' dell'aria.

Tra le misure previste la chiusura al traffico, limitazioni nell'orario di accensione dei riscaldamenti, la riduzione dell'uso di camini e stufe e l'incentivazione all'utilizzo del mezzo pubblico.

''La Regione Umbria - ha detto Rometti - anche quest'anno affianchera' le azioni adottate dalle amministrazioni comunali attraverso la campagna di comunicazione denominata Spolveriamo l'aria, realizzata in collaborazione con Arpa Umbria. E' infatti fondamentale una corretta azione di informazione dei cittadini per far conoscere i provvedimenti adottati e i relativi comportamenti da assumere, dall'uso dei mezzi di trasporto alla gestione dei sistemi di riscaldamento, specialmente nelle situazioni di maggiore criticita'''.
 

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