FROSINONE - Traffico illecito di rifiuti, falso ideologico e falsita' ideologica commessa da pubblico ufficiale: sono le accuse a vario titolo notificate dai carabinieri del comando provinciale di Frosinone a nove persone tra dirigenti di alcune societa', a un dipendente ed ex dipendente dell'Arpa Lazio di Frosinone.

L'avviso di conclusione delle indagini preliminari e' stato emesso dalla Direzione distrettuale antimafia di Roma. Le indagini, avviate in collaborazione con il Noe di Perugia, hanno permesso di accertare che una societa' con sede operativa a Cervaro, nel Frusinate, mediante falsa attribuzione del codice Cer (certificato europeo di rifiuti), smaltiva nella discarica per rifiuti 'non pericolosi', situata a Colognola di Gubbio (Perugia), ingenti quantita' di car-fluff, rifiuto invece pericoloso.
 

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