Molti problemi legati alla pesante condizione della realtà produttiva dell’Alta Valle del Tevere nascono dalla incapacità del governo Berlusconi di varare un serio piano di riforme per promuovere crescita economica, per alleggerire le tasse su quelle piccole e medie imprese oneste e scrupolose e colpire invece i soliti (ma noti) evasori.

La denuncia della preoccupante situazione sociale fatta dai sindacati e da ultimo dalla CGIL chiede però anche alle istituzioni locali di fare la propria parte affinché vengano predisposte tutte le azioni possibili sul fronte della solidarietà, dei servizi e su quello del coordinamento delle politiche creditizie. A questo proposito come Partito Democratico, conoscendo la sensibilità politica della maggioranza del Comune di Città di Castello, sollecitiamo pronte ed adeguate iniziative attivando tutti gli strumenti istituzionali ed amministrativi possibili.

Da parte nostra, appena possibile incontreremo i sindacati, gli imprenditori ed altre forze sociali per la ricerca di comuni piattaforme di mobilitazione e di lavoro.

Il Coordinatore del PD Città di Castello
Franco Ciliberti
 

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