Tra gennaio e agosto 2024 oltre 925.000 persone*, secondo le stime, si sono messe in cammino per lasciare i propri paesi. L’aumento di carovane che arrivano principalmente nel sud del Messico ha spinto MSF a raddoppiare l'assistenza tramite cliniche mobili negli Stati di Chiapas, Oaxaca e Veracruz. 

Dopo aver lasciato i paesi dell'America Centrale, del Sudamerica e a volte dopo aver attraversato l'Oceano Atlantico, centinaia di migliaia di persone, perlopiù dirette verso gli Stati Uniti, si ritrovano bloccate senza i  documenti necessari in Messico, dove la loro sicurezza è a rischio.

I nuovi ordini esecutivi di Trump sono un passo indietro devastante. Migliaia di persone sono ora abbandonate a una situazione di incertezza ed esposte ad ancora più rischi lungo la rotta migratoria in America Latina, a seguito delle recenti politiche disumanizzanti del governo USA sulla migrazione, tra cui la cancellazione dell’app CBP One che nell’ultimo anno è stata utilizzata da quasi un milione di persone.

Così si legge in una nota diffusa da Medici Senza Frontiere 

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