PERUGIA - La Caritas Umbria invita tutte le comunità parrocchiali della regione a sostenere con la raccolta di fondi gli aiuti di prima emergenza ed i progetti di medio-lungo periodo messi in Campo dalla Caritas italiana per il terremoto in Emilia.

Il delegato regionale Marcello Rinaldi lo scorso 26 maggio si è recato in visita alle comunità maggiormente colpite per esprimere di persona la vicinanza delle Chiese diocesane umbre e dando la disponibilità ad inviare, qualora ci fosse bisogno, gruppi di volontari.

"Il terremoto che stanno vivendo da una decina di giorni le popolazioni dell'Emilia Romagna - afferma Rinaldi - è molto simile a quello vissuto da noi umbri quindici anni fa: quelle interminabili scosse che per mesi hanno messo a durissima prova la nostra vita facendoci capire che mai più sarebbe stato come prima, ma non tutto sarebbe stato perduto. Dalle macerie, infatti, sono sorti dei segni tangibili di carità e di speranza. I volontari - sottolinea Rinaldi - giunsero anche dall'Emilia Romagna per accompagnarci moralmente e materialmente nel difficile avvio della ricostruzione. Anche per questo - conclude - non possiamo non far sentire la nostra vicinanza con la preghiera e con gesti concreti di solidarietà a chi è venuto ad aiutarci ed oggi ha bisogno del nostro sostegno".
 

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