NORCIA - Consegnate le prime 18 casette di legno a San Pellegrino di Norcia. Sono le prime abitazioni completate nell'intera area del Centro Italia colpita dal sisma.

Il sindaco Nicola Alemanno ha consegnato le chiavi degli alloggi alle famiglie aventi diritto a seguito della scossa del 24 agosto scorso. Emozione e lacrime sui volti delle persone che hanno potuto prendere possesso delle abitazioni dotate di ogni confort.

"Questo è il risultato dello sforzo di cinque mesi difficili, ma è anche la risposta migliore che lo Stato potesse dare, oggi possiamo dire che le istituzioni qui hanno lavorato come meglio non si potesse, nonostante le tante difficoltà", ha detto il sindaco. Al taglio del nastro ha partecipato anche l'assessore regionale Fernanda Cecchini che ha anch’essa ribadito che "lo Stato c'è e continuerà ad esserci, restando al fianco di questa gente".

I destinatari delle 18 casette potranno abitarci dai prossimi giorni.

Si tratta di moduli da 60 e 40 metri quadrati, in grado di ospitare nuclei famigliari da quattro e due persone. All'interno sono completamente arredate con mobili ed elettrodomestici. Inoltre sono dotate di stoviglie, piatti, pentole, biancheria da letto e da bagno. Alle finestre, tende di color panna. Tutti gli alloggi sono termoautonomi.

Nei prossimi giorni saranno consegnate altre 20 a Norcia capoluogo, appena fuori le mura del centro storico. Mentre nella zona industriale della città di San Benedetto si sta lavorando per la realizzazione di altre 63 moduli. Tutti questi alloggi sono destinati agli sfollati del sisma del 24 agosto. Poi si dovranno realizzare i moduli da destinare a coloro che hanno perso la casa nei terremoti del 26 e 30 ottobre.

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