La Sir Safety Conad Perugia centra gara 3 delle semifinali playoff scudetto e si porta in vantaggio per 2-1 nella serie. Non è stata una partita semplice per i perugini, troppe volte sulle montagne russe più per demeriti propri che per la forza dell'avversario. Modena è mancata sistematicamente nei momenti topici, viceversa Perugia risorge nel terzo set, esce dal tunnel nel quale era entrata da sola e porta a termine una strepitosa rimonta. Luci ed ombre sulla prestazione di Leon e la squadra ne risente pesantemente, alla fine però sarà lui a chiudere la contesa. A Modena, per gara quattro, servirà che i block devils sfoderino una prestazione lucida e precisa se vorranno chiudere la serie il prima possibile.

La cronaca.

Un primo parziale con Modena che trova più volte break importanti. Sul 12-15 Bernardi chiama timeout, alla ripresa Leon si fa perdonare l'errore in ricezione precedente (13-15) poi tocca a Podrascanin dai nove metri impattare (16-16). Costano care alla Sir Safety un paio di disattenzioni (20-22) e l'errore in attacco di Leon chiude il set. 

Martella Atanasijevic al servizio che infila due ace (4-1). Tocca a Lanza consolidare il vantaggio mentre Podrascanin con un primo tempo porta al massimo vantaggio (12-6). La squadra di Bernardi non molla e prova a ricucire, Holt sotto rete (15-11) ed un muro su Leon (17-15) creano aspettative che rimarranno tali. Questa volta (22-17) sono gli schiacciatori emiliani a concedere qualcosa in attacco ed il turno al servizio di Atanasijevic crea scompiglio nella retroguardia avversaria.

Modena parte subito bene (2-6) ed Holt piazza l'ace del 3-8. I padroni di casa appaiono  poco precisi in ricezione e presentano una fase di attacco scontata e a tratti confusionaria (4-12). Continua a non funzionare il servizio di Leon (9-18), mentre è quello di Lanza che aiuta a ridurre (15-20) le distanze. La Azimut controlla con fatica (19-22) e Leon questa volta dai nove metri è incisivo (22-23). Quando Zaystsev sbaglia l'attacco (24-24) esplode il PalaBarton ed ai vantaggi sono gravi gli errori dei modenesi, la Sir ribalta il parziale.

Gli ospiti sembrano accusare il colpo della clamorosa rimonta del set precedente (5-2), Leon esplode i suoi colpi al servizio (7-2). La formazione del tecnico Velasco reagisce e riporta in asse il set (8-8), un equilibrio che sopravvive anche grazie agli errori al servizio (11-11). Secondo allungo della Sir Safety (16-13), i block devils vengono richiamati in panchina per trenta secondi (20-19) per fermare la rimonta emiliana. Arrivano tre palle match per Perugia, Leon chiude alla seconda possibilità.

I tabellini.

Sir Safety Conad Perugia - Azimut Leo Shoes Modena: 3-1 (21-25 25-17 27-25 25-22) 

Perugia: Leon 24, Atanasijevic 19, Podrascanin 11, Lanza 6, Ricci 6, De Cecco 3, Colaci(L1), Seif, Hoag, Piccinelli, Berger. N.E.: Galassi , Hoogendoorn, Della Lunga(L2). All.: Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.

Modena: Bednorz 17, Zaytsev 14, Holt 8, Urnaut 9, Mazzone 2, Christenson 2, Rossini(L), Kaliberda 2, Tillie 1, Anzani.  N.E.: Keemink, Pinali, Pierotti, Benvenuti (L2). All.: Julio Velasco e Luca Cantagalli.

Arbitri: Roberto Boris (PV) e Gianni Bartolini (FI).

Sir Safety (b.s. 21, v. 9, muri 6, errori 14)
Azimut (b.s. 20, v. 3, muri 7, errori 10)

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