Sinistra per Gualdo nella mattinata di giovedì 19 luglio sarà ancora una volta al mercato settimanale di Piazza Federico II con l'iniziativa “Tutte per une, una per tutte”. In un colpo solo torneremo ad ascoltare i gualdesi sulle principali problematiche politiche, amministrative, economiche e sociali della nostra Città e ad informarli su tutte le iniziative e le campagne di Sinistra per Gualdo. Alla manifestazione sarà presente anche il Segretario provinciale di Rifondazione Comunista Enrico Flamini.

Giovedì prossimo sarà un’altra giornata utile alla costruzione dell’alternativa popolare, civile e di sinistra di cui Gualdo ha bisogno, all’insegna della partecipazione, dell’interlocuzione con la società e del rapporto con i cittadini in carne ed ossa. La mattinata servirà a proseguire la grande mobilitazione lanciata nelle scorse settimane in tutta la Città contro il Bilancio AmmazzaGualdo della Giunta Morroni, ora che si è giunti al tornante decisivo verso la sua tuttora incerta approvazione, per scongiurare ad ogni costo una manovra di soli tagli e tante tasse, un vero e proprio massacro sociale con l’aumento indiscriminato dell’IMU, dell’IRPEF e della TARSU.

Nell’occasione proseguirà anche la raccolta di firme per la convocazione del referendum popolare contro l'ennesimo centro commerciale previsto nell’area dell’ex consorzio agrario. Da questo punto di vista siamo al rush finale prima della consegna delle firme e delle due istanze formali che inoltreremo per l’indizione della consultazione popolare a norma di Statuto comunale e per la sospensione immediata dell’iter amministrativo necessario ad autorizzare il via ai lavori. Ricordiamo che sono 1000 le firme già raccolte. Verranno raccolte firme anche in difesa e per l’estensione dell’articolo 18, contro la sua manomissione decretata dalla controriforma Fornero del Lavoro. Con questa ulteriore iniziativa ci proponiamo di preparare anche nella nostra Città la mobilitazione straordinaria che condurrà alla campagna per l’indizione del referendum abrogativo contro una riforma che abbatte le tutele dei lavoratori, fa della precarietà la condizione prevalente del lavoro nel nostro Paese, condanna ai licenziamenti di massa e non serve a niente contro la crisi industriale ed economica.

Nel corso della mattinata verranno effettuati volantinaggi contro la manovra estiva del governo Monti, la cosiddetta spending review, che taglia la sanità, il welfare, i servizi pubblici locali e i diritti sociali dei cittadini nel mentre evita accuratamente di tagliare gli sprechi veri della pubblica amministrazione statale come i tanti e vergognosi privilegi delle caste, le spese militari come l’acquisto dei cacciabombardieri F 35 e le grandi opere inutili e “corruttifere” come la TAV. Proseguiremo poi con la campagna contro l’IMU e per l’introduzione della patrimoniale sulle grandi ricchezze, per una politica economica e sociale che redistribuisca il reddito dall’alto verso il basso, anziché aumentare le disuguaglianze e far pagare la crisi esclusivamente alle lavoratrici ed ai lavoratori, ai pensionati poveri, ai precari e al ceto medio produttivo.

Ma anche alla scuola Sinistra per Gualdo conferma attenzione ed impegno. Torneremo dunque sulla campagna per la scuola bene comune, pubblica, capace, accogliente: per una nuova primavera della pubblica istruzione, tanto più oggi dopo che anche la nostra Città ha provato il morso dei tagli e dei dimensionamenti con la soppressione dell’autonomia scolastica alla Scuola Media Storelli.
Sul fronte dei beni comuni vi sono poi le due campagne cittadine per l’acqua pubblica. La prima “Fuori i profitti dalle bollette di Umbra Acque”, per il pieno rispetto del voto referendario del giugno scorso cui hanno contribuito anche 6.600 gualdesi e l’altra, “Acqua del rubinetto d’ufficio nei bar e nei ristoranti”, per la promozione del consumo responsabile e consapevole dell’acqua pubblica e per la creazione del marchio popolare Gualdo è acqua pubblica.

Tutte queste iniziative verranno infine coronate dal lancio della campagna di adesione al progetto politico di Sinistra per Gualdo, un progetto che nasce nel territorio ma che si pone l’urgenza e la necessità di unire la sinistra nel nostro Paese, tanto più oggi, in presenza di un governo commissariato dai poteri finanziari e sostenuto da PD, PDL e UDC ed alla luce dei rischi che derivano dalla sciagura di un ritorno in pompa magna di Berlusconi sulla scena politica italiana, una possibilità di cui sono corresponsabili proprio quelle forze di centrosinistra che hanno preferito sposare il montismo anziché lavorare per il cambiamento politico, per l’alternativa al liberismo e per uscire da sinistra dalla crisi economica, sociale e democratica.

Per la sinistra per Gualdo
Gianluca Graciolini

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