SIGILLO (Pg) - Un quarantenne del posto ha prima rapinato un bar e poi ha intimato al proprietario di farsi trovare alcune ore dopo nel locale con altri soldi da consegnargli. In caso contrario avrebbe, con una latta di benzina, dato fuoco all'attività commerciale e lo avrebbe picchiato nuovamente. Il bottino della prima azione criminale era di 200 euro, sottratti direttamente dalle slots. 

Ma il proprietario del bar non ha voluto cedere al ricatto - considerati le basi di un inizio di pizzo all'Umbra, secondo gli inquirenti - ed ha denunciato  il tutto ai Carabinieri che 30 minuti dopo hanno individuato l'uomo in un bar di Costacciaro. Per lui sono scattate le manette   per rapina e tentata estorsione. I carabinieri hanno anche recuperato i soldi rubati che sono stati restituiti ai proprietari.

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