TERNI - I vigili del fuoco del comando di Terni e di Perugia hanno eseguito questa mattina un'esercitazione congiunta, in collaborazione con il Compartimento Anas dell'Umbria, volta a definire le tecniche d'intervento e di evacuazione in caso di necessita' dal nuovo ponte ad arco sulla Valnerina, opera realizzata nell'ambito dei lavori di costruzione della direttrice stradale Terni-Rieti, tutt'ora in corso.

Personale specializzato nelle tecniche Saf (Speleo alpino fluviali) ha svolto manovre di calata e recupero su corda per simulare il recupero con una barella di un infortunato bloccato sul ponte, a settanta metri d'altezza sul fiume Nera.

L'esercitazione - e' detto in una nota dell'Anas - ha lo scopo di simulare una situazione di potenziale pericolo sul ponte, a seguito di un evento incidentale di particolare gravita' che dovesse imporre l'evacuazione degli infortunati mediante l'utilizzo di barelle a fune che verrebbero calate sulla sottostante strada provinciale 209 ''Valnerina''.

Gli specialisti dei vigili del fuoco, dopo aver acquisito dai tecnici dell'Anas il progetto dell'opera e tutti i dettagli della struttura, hanno svolto una ricognizione conoscitiva all'interno dei tubi metallici che costituiscono la struttura portante dell'opera, nei quali e' ubicata una scala metallica interamente percorribile, finalizzata alla predisposizione di procedure per il recupero di eventuali infortunati bloccati all'interno delle strutture.

L'esercitazione si inserisce nel programma di collaborazione istituzionale fra tutte le strutture di soccorso che sono chiamate ad intervenire in caso di incidente, che vede spesso i tecnici dell'Anas ed i vigili del fuoco fianco a fianco per fronteggiare le situazioni di pericolo dei piu' gravi incidenti stradali. Altre esercitazioni sono programmate per simulare gli incidenti in galleria e valutare le migliori tecniche di intervento.
 

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