(AVInews) – Perugia, 26 set. – Dopo mesi di lezioni frontali sul tema della sicurezza stradale, che hanno coinvolto 54 classi delle scuole secondarie di secondo grado di Gubbio, Città di Castello, Perugia e Todi, per un totale di 1.050 alunni, la nona edizione del progetto ‘In strada in sicurezza’ è giunta al termine. Mercoledì 26 settembre, a Pian di Massiano di Perugia, si è infatti svolta la giornata conclusiva della stagione a cui sono intervenuti numerosi studenti.

L’importanza della sicurezza stradale. “È stato un anno di lavoro molto soddisfacente – ha commentato Stefano Vinti, presidente dell’omonima associazione promotrice ‘In strada con sicurezza’ –. La società civile ha una forte volontà di impegnarsi ed esprimersi su una così grave questione. Rendere consapevoli i giovani della questione della sicurezza stradale è un grande obiettivo, e noi spingiamo affinché ciò diventi per le istituzioni e per la politica regionale una priorità. È necessaria un’ulteriore riflessione sulle infrastrutture, sulla viabilità, sulla sicurezza e i diritti dei pedoni e dei ciclisti: un insieme di questioni che vanno assolutamente riviste, così come va applicata la legge regionale sulla sicurezza stradale. Su questo sollecitiamo la Regione perché a oggi ci sembra che sia ampiamente disattesa”.

La giornata conclusiva con prove di guida sicura. Nel piazzale adibito per l’evento dai partner del progetto, tra cui Colacem spa, i ragazzi hanno potuto partecipare a una sessione completa di guida sicura, che ha compreso briefing e prova pratica con istruttore pilota, a bordo di auto fornite dalla concessionaria Satiri Auto, imparare dai tecnici di Bosch Italia alcuni rudimenti su come, per esempio, montare le catene da neve, cambiare una gomma o una lampadina dell’auto, e apprendere dal personale della polizia stradale, presente in gran numero con tanto di Pullman Azzurro, il funzionamento delle apparecchiature in loro dotazione e i programmi di prevenzione degli incidenti stradali. La polizia stradale ha partecipato attivamente al progetto anche con propri esperti che nei mesi scorsi hanno incontrato i ragazzi nelle scuole, tenendo specifiche lezioni sulla materia. “Oltre a contribuire a livello organizzativo – ha spiegato Emanuele Ciaccio, referente di Bosch car service Umbria –, abbiamo proposto attività manuali su come tenere efficiente il proprio veicolo, alle quali i ragazzi hanno partecipato con grande voglia di imparare. Non è infatti per nulla scontato sapere come ci si comporta in caso di foratura di una gomma e come si monta la ruota di scorta in completa sicurezza; è una cosa che probabilmente manca nella formazione di base delle scuole guida”.

Il premio ‘Il senso della vita e la sicurezza stradale’. A chiusura di ‘In strada con sicurezza’ 2017-2018, alla classe quinta elettronica Ipsia dell’Istituto d’istruzione superiore ‘Ciuffelli-Einaudi’ di Todi è stato consegnato il primo premio del concorso scolastico abbinato ‘Il senso della vita e la sicurezza stradale’. Gli studenti hanno, infatti, realizzato un video di sensibilizzazione che è risultato il migliore tra quelli prodotti da tutte le scuole partecipanti. Come riconoscimento in primavera la classe farà visita all’autodromo di Misano, con i ragazzi maggiorenni e già patentati che usufruiranno di un corso di guida sicura gratuito. Alla premiazione, tra gli altri, erano presenti Giuseppe Chianella, assessore alla sicurezza stradale della Regione Umbria, Giuseppe Bisogno, questore di Perugia, Claudio Sgaraglia, prefetto di Perugia, Elena De Angelis, dirigente della Polizia stradale di Perugia, Elisabetta Bedini, presidente dell’associazione ElBa-Elisabetta Barbetti, Annalisa Satiri, titolare di Satiri Auto, e Dramane Diego Wague’, assessore comunale di Perugia.

Nicola Torrini

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