“Nonostante i nuovi arrivi, l’insufficienza di risorse alla Polizia stradale rimane un aspetto altamente critico. I distaccamenti sono riusciti a gestire le attività con grandi sforzi, la sezione invece, alla quale spetterebbe il ruolo maggiore per importanza e territorio, soffre più di tutti la carenza organica. Inoltre è necessaria e urgente l’assegnazione di nuovi agenti per il controllo del territorio dell’intera provincia di  Perugia che necessita di più volanti. Come un’attenzione particolare serve anche per i commissariati, in particolare quello di Foligno, che rappresenta la terza città dell’Umbria”. A dirlo è Giacomo Massari, segretario provinciale del Siap (Sindacato italiano appartenenti polizia) Perugia, che sottolinea come nella città di Foligno si verifichino episodi di microcriminalità (spaccio, furti, risse e accoltellamento tra adolescenti) pari a quelli del capoluogo umbro, grazie anche a una movida molto viva.

“Foligno ha una popolazione di 60mila abitanti circa – puntualizza ancora Giacomo Massari –, è anche uno snodo ferroviario di grande interesse, tant’è che ha un ufficio di Polizia ferroviaria, ma è anche un crocevia stradale tra i più importanti, ecco perché la necessità di ulteriori rinforzi. Nuove leve di cui ha bisogno anche il commissariato perché deve essere in grado, anche per motivi di ordine pubblico, di poter gestire al meglio i vari eventi che si svolgono durante l’anno: dalla Quintana ai Primi d’Italia, fino allo Street food e ai Cibi del mondo”.

“Ma ci sono anche altre due realtà, come Città di Castello e Spoleto, che necessitano di personale –  conclude il segretario Massari –, anche in considerazione dell’estensione territoriale. Nonostante il personale di ogni ordine e grado, con sforzi enormi, riesca a garantire la sicurezza del territorio, vanno considerati non solo i pensionamenti futuri, ma anche il Giubileo indetto per il prossimo anno. Ragion per cui tutta la provincia ha bisogno subito di rinforzi e volanti per il controllo del territorio, per la stradale che deve monitorare l’estesa rete viaria, per la polfer e la polizia aeroportuale”.

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