PERUGIA -

Buongiorno,
ho constatato con interesse l’impegno che state mettendo nell’evidenziare il problema sicurezza nella nostra città e volevo contribuire in maniera attiva apportando la mia testimonianza.

Sono un residente/commerciante della zona di Via Mario Angeloni e posso garantirvi che mai come in questi ultimi tempi il degrado sta diventando sempre più preoccupante.

Dovreste intervistare, magari in forma anonima, i commercianti della zona che sono veramente intimoriti da quello che devono subire tutti i giorni. Ci sono bar e attività dove si raggruppano decine di “persone losche” che nessuno riesce ad allontanare.

I gestori dei locali sono assolutamente impauriti da questi soggetti che non avendo nulla da perdere potrebbero reagire in malo modo al primo invito del gestore ad abbandonare il locale. Tutti noi siamo tentati di chiamare le forze dell’ordine che invece di collaborare attivamente con i commercianti intervengono con la tecnica “Bar Parigi”, facendo quindi chiudere l’attività a causa delle cattive frequentazioni.

E’ cosi che funziona? Puniamo il gestore del locale con giorni di chiusura (e perdita di guadagno) invece di ripulire la zona da pregiudicati, clandestini e pluriarrestati?

Onestamente mi sembra proprio un metodo anomalo!

Mi chiedo come mai la questura non organizzi degli incontri con i commercianti e residenti per cercare di capire come agire per rendere sicura una giornata di lavoro, o una semplice uscita con gli amici.

Sono giorni che troviamo siringhe usate da tutte le parti. Mi sembra evidente che lo spaccio di eroina si sia decentrato per arrivare fin qui.

Il parcheggio adiacente alla palestra Corpus è un luogo in cui avvengono traffici di ogni tipo.
Fino a qualche anno fa era gestito da una società cooperativa, ora invece è incustodito. E’ vero che si parcheggia gratis ma una volta messa l’auto lì dentro non sai più cosa succederà.

Infatti tra le colonne si spaccia, si dorme, ci si buca, si buttano rifiuti e si ruba nelle vetture!
In Piazza del Bacio si conosce bene cosa succede, per non parlare del Parco della Verbanella dove accade di tutto e di più!

Qui ci sono condomini costretti ad assumere vigilantes per garantire sicurezza e persone che lasciano la zona spostandosi in altri quartieri più sicuri.

Potrei scrivere ancora per ore ma rischierei solamente di non essere pubblicato. Siete gli unici che potete aiutarci. Continuate con l’inchiesta e mettetela in evidenza quanto più possibile!

Vi garantisco che questo è un appello fatto con il cuore da chi non può più lavorare e vivere in tranquillità in questa Perugia che si sta avviando ad un degrado sempre più preoccupante.

Cordiali saluti

 

LA LETTERA NON E' ANONIMA
 

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