SPOLETO - ''Dobbiamo ripensare il nostro sistema culturale nel segno dell'innovazione, dell'abbandono di particolarismi e localismi''. Riassume cosi' l'assessore alla Cultura della Regione Umbria, Fabrizio Bracco, temi e obiettivi della ''Conferenza Regionale della Cultura'', che sara' aperta nel pomeriggio di giovedi' 9 dicembre a Spoleto presso il Chiostro di San Nicolo' dalla presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, per essere conclusa al Teatro Nuovo, la mattina di sabato 11, dallo stesso Bracco. E' quanto si legge in una nota della Regione.

''Amministratori locali - ha detto l'assessore - soggetti privati, operatori e Regioni s'incontreranno per coordinarsi e definire insieme le scelte strategiche per utilizzare al meglio le risorse, in un contesto oltremodo difficile, senza arretramenti, ma riqualificando attivita', beni e istituti''. Nascita di nuovi linguaggi e di nuove esperienze di fruizione della cultura, sviluppo di imprese culturali e dell'imprenditoria creativa, relazione fra cultura e capacita' competitiva di un territorio, rapporto tra cultura e ''welfare'', tra cultura e sostenibilita' sociale e ambientale, ruolo della cultura nel consolidamento di una societa' civile, democratica e aperta: questi i temi che saranno discussi nelle tre giornate della Conferenza regionale.

''La conferenza - ha spiegato l'assessore Bracco - vuole essere un primo momento di approfondimento, di discussione e di proposta, cui faranno seguito incontri settoriali di definizione''. Giovedi' si parlera' (con le relazioni di Bruno Bracalente e Stefano Bellomo della Universita' degli studi di Perugia) del ''Valore economico della cultura'', cui seguiranno (coordinati da Ernesta Maria Ranieri, direttore regionale della Cultura) gli interventi di Anci (comuni), Upi (province), ministero dei Beni culturali, Associazione delle Fondazioni bancarie, Universita' degli studi di Perugia, Universita' per Stranieri di Perugia e Federculture.

Venerdi', ancora presso il Chiostro di San Nicolo', si svolgeranno due sessioni di approfondimenti tematici, la prima sui beni e la seconda sulle attivita' culturali, con relazioni di Paola Gonnellini e Baldino Di Mauro, dirigenti del servizio Beni culturali della Regione Umbria. I risultati delle due sessioni saranno presentati sabato 11 al Teatro Nuovo, dopo una relazione del professor Pierluigi Sacco della Universita' Iulm di Milano sul tema ''Le imprese creative''.

 

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