Sintesi dell’articolo de Il Messaggero del 9 agosto 2012 dal titolo: Crisi/Affitti, morosi tre inquilini su cinque. Sfratti verso quota duemila. Di Fabio Nucci

Perugia. C’è un problema affitti che angoscia migliaia di famiglie i cui bilanci in rosso alimentano morosità e sfratti. Secondo i dati dell’Unione Inquilini, si conta, che due sfratti su tre siano legati al mancato o ritardato pagamento del canone e se lo scorso anno le misure esecutive siano state 1,178, il 2012 potrebbe chiudersi a quota 2mila.
Un fenomeno alimentato dai redditi in picchiata e dal lavoro che scompare.
“Per contenere il disagio – spiega Stefano Vinti, assessore regionale alle Politiche Abitative – la Regione ha raddoppiato lo stanziamento per il sostegno agli sfratti a fronte di risorse statali quasi azzerate. Stiamo affrontando la questione tramite la revisione della legge 23 che contiene l’istituzione di una commissione composta con i comuni per attutire tali effetti prevedendo ad esempio un lotto di alloggi da utilizzare per le emergenze. Stiamo valutando per ottobre la convocazione di una conferenza regionale sulle politiche abitative che coinvolgano Enti Locali, parti sociali, costruttori, associazioni dei proprietari e di inquilini. E’ necessario capire quali e quante case ci sono razionalizzando l’offerta: serve ad esempio uno stock di alloggi di metratura minore. Per questo il percorso di modifica della legge 23 prevede anche l’istituzione di un osservatorio sul fabbisogno abitativo perché manca un dato rispondente alla domanda e all’offerta (privata e pubblica) reali”.
 

Condividi