di Associazione culturale Umbrialeft

Il 5 gennaio una delibera della direzione della Asl1 fotografa una gravissima carenza di personale medico, circa 200 posti vacanti, che mette a rischio anche i servizi essenziali, come le attività ambulatoriali e l'assistenza di base. Una situazione drammatica della sanità territoriale.
Quindi la direzione Asl1 decide di reperire medici in pensione, laureati abilitati nella professione medica, medici iscritti all' ultimo e penultimo anno della scuola di specializzazione.
Per queste figure sono pronti contratti di lavoro autonomo a tempo determinato.
C'è soltanto da domandare dove sono stati fino ad ora la direzione della ASL Umbria1, il direttore generale della sanità umbra, il mitico assessore veneto della sanità dell'Umbria.
A facciamo anche un ulterire domanda:quando si dimette Coletto?

 

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