CITTA’ DI CASTELLO - Il giovane Davide biancorosso è stato bravo ma il forte Golia ternano e risultato più bravo e con la giusta esperienza riesce a vincere una gara che fino all’ultimo ha tenuto con il fiato sospeso il numeroso pubblico presente sugli spalti del PalaIoan. Gara entusiasmate dove si sono visti scambi di alta pallavolo; Terni, candidato sicuramente a giocarsi la promozione in serie B, schierava una formazione con atlete di indubbio valore, esperienza e potenzialità ed una fisicità non seconda a nessuno mentre le tifernati mettevano in campo tanta grinta, giovane energia e voglia di riuscire ed hanno lottato alla pari contro le più blasonate avversarie.

Nel primo set le ospiti vanno velocemente avanti anche grazie ad un non gioco biancorosso reso però difficile da una impostazione tattica che bloccava sistematicamente le azioni d’attacco delle ragazze di mister Brighigna e dalle troppe battute forzate ed errate per provare a mettere in difficoltà la seconda linea delle atlete di Re Dionigi; troppo facile il primo set e forse l’idea di chiudere velocemente la partita sarà balenato nelle esperte atlete avversarie senza però tener conto della caparbietà e forza di reagire delle tifernati che nel secondo set con capitan Mancini (mvp) e Fiorini affossano l’Azzurra Terni ed impattano (1/1).

L’esperta Quondam Luigi non ci sta e trascina con il proprio bagaglio di esperienza le compagne che seppur dovendo lottare punto su punto vincono il terzo parziale senza non poche difficoltà. Aumenta la convinzione che le giovani e sbarazzine biancorosse sono da rispettare e nella quarta frazione è battaglia vera con scambi di colpi interessanti e prolungati, De Santis e Favoriti nel gioco al centro sono di categoria superiore ma Ceccarelli e Osakwe  tengono e rispondono nel limite delle proprie possibilità mentre i terminali offensivi di banda biancorosso vincono la sfida con le più esperte avversarie; si picchia forte da lato ed un valido contributo arriva anche da Nardi che inserita da Brighigna nella contesa da un ottimo contributo ed è parità e si va al tie-break.

 La tensione si sente sia in campo che in tribuna; la partita ora si gioca alla pari, al cambio di campo Gobbi e compagne sono in vantaggio (8/7); Re Dionigi ordina nuovi schemi e dal centro Terni diventa immarcabile e dopo l’aggancio c’è l’allungo al quale le volonterose ragazze del Città di Castello non riescono a rispondere con lucidità e giocate valide ed il set e la partita va all’Acqua …Azzurra Terni.

Peccato ma comunque un bravissimo in egual misura va dato ad entrambe le formazioni; il Città di Castello sta crescendo, gli ultimi risultati danno fiducia e chiedono rispetto.

Città di Castello, 11/11/2017 ore 18.00 palasport Andrea Ioan

CTTA’ DI CASTELLO – ACQUA…….AZZURRA TERNI  2 / 3

(11/25   25/20   18/25  25/21  10/15)

CITTA’ DI CASTELLO: Mancini 24, Fiorini 14, Ceccarelli 13, Gobbi 6, Osakue 5, Ribelli 2, Cesari (L1), Nardi 6, Giunti, Fabbri (L2), Anashkina, Pecorari, Ioni, – All. Brighigna – ass- Mandrelli

 ( b p 8 – b e 14, muri 5, ric pos. 66% )

ACQUA…… AZZURRA TERNI: De Santis 18, Favoriti 14, Quondam Luigi 12, Uti 11, Camilli 10, Pettinelli 1, Di Patrizi (L1), Caprini, Brunetti, Boscaglia, Persichetti, Bozza. All. Re Dionigi Pietro – ass. Dolci

 ( b p 6 – b e 7, muri 6, ric pos. 50%)

Arbitri: Bianchi Alessandro – seg. Mariangeli Stefano

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