Gubbio - Le Guardie ambientali del Wwf e il comando della Polizia municipale di Gubbio hanno sequestrato nei giorni scorsi nella zona industriale di Padule un'area di circa 1500 metri quadrati di rifiuti.

Tra i materiali sequetrati ci sono fusti pieni di liquidi putrescenti, lattine piene di preoccupanti polveri diversamente colorate, la cui origine è sicuramente industriale, sacchi pieni di guaine bitumose, rifiuti ferrosi, legnosi e plastici, motori abbandonati, filtri olio esausti, rifiuti edilizi e di origine stradale (segnaletica stradale, guard rail dismessi), cumuli di sfridi stradali bitumosi ormai ricoperti da vegetazione, segno tangibile che lo stoccaggio di tali rifiuti non può di certo qualificarsi come temporaneo.

 

Tutta l’operazione è stata eseguita dalla guardia ambientali di Gubbio, Ubaldo Scavizzi e dal capitano Adamo Naticchi della polizia municipale, che hanno subito  provveduto  al sequestro amministrativo della zona e ora provvederanno ad accertare la proprietà dell’area oggetto di scarico illegale di rifiuti.

All’Arpa è stata immediatamente segnalata la tipologia dei rifiuti per verificarne l'eventuale pericolosità e origine.

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