PERUGIA - “Saluto con particolare soddisfazione l’approvazione da parte della commissione regionale del disegno di legge sulla “semplificazione amministrativa e normativa dell’ordinamento regionale e degli enti locali territoriali”. E’ quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. “Vorrei innanzitutto – ha aggiunto la presidente - ringraziare le Commissioni che hanno lavorato sul nostro disegno di legge e con loro anche funzionari, dirigenti regionali e i tecnici esterni tra i quali il professor Bartolini”.

“Ritengo di estrema importanza la portata riformatrice di questo disegno di legge – ha affermato la presidente - perché mira a semplificare e riordinare le norme regionali per favorire lo sviluppo, la competitività, la crescita economica e l’innovazione, anche tecnologica, del sistema produttivo umbro. Con la normativa, in attuazione di quanto previsto nel programma di governo, la Regione intende infatti avviare una vasta opera di riduzione e razionalizzazione degli adempimenti amministrativi, dei relativi costi a carico dei cittadini, delle imprese e delle pubbliche amministrazioni e una affettiva riduzione dei tempi burocratici, anche attraverso la diffusione di strumenti telematici e digitali nei rapporti fra pubbliche amministrazioni e comunità regionale”.

In tema di riordino e semplificazione legislativa, il DDL prevede la razionalizzazione delle norme regionali, la redazione di Testi Unici su agricoltura, artigianato e industria, commercio, turismo, governo del territorio, sanità e servizi sociali. 

E’ inoltre prevista la soppressione e semplificazione di alcuni adempimenti amministrativi, di certificazioni, autorizzazioni, licenze, concessioni etc. e l’estensione dell’autocertificazione.

Relativamente all’amministrazione digitale, la Regione si impegna a favorire l’utilizzo di strumenti informatici e telematici nei rapporti tra pubblica amministrazione, cittadini e imprese.
“Sono certa – ha proseguito la presidente - che tutto ciò contribuirà sia a rendere molto più efficiente ed efficace il rapporto tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione, ma faciliterà al tempo stesso le relazioni tra Regione, Provincie e Comuni. Con l’avvenuta approvazione da parte della commissione consiliare ora il testo sarà trasmesso al Consiglio regionale che già a settembre potrà avviare la discussione in aula per giungere alla sua approvazione entro ottobre in maniera tale da rendere operativa tutta la normativa – ha concluso la presidente - entro la fine dell’anno”.

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