Firmato l’accordo tra Regione Umbria e Collegi dei geometri delle province di Perugia e Terni - I presidenti Tonzani e Diomedi: esperienza che permetterà crescita culturale e lavorativa

(AVInews) – Perugia, 29 ago. – Il presidente della Regione Umbria Fabio Paparelli e i presidenti dei Collegi dei geometri e geometri laureati delle province di Perugia, Enzo Tonzani, e di Terni, Alberto Diomedi, hanno sottoscritto giovedì 29 agosto a palazzo Donini la convenzione che permetterà a sei geometri regolarmente iscritti ai registri dei praticanti tenuti nei Collegi di Perugia e Terni (fino ad un massimo di tre stagisti per ogni collegio) di svolgere un tirocinio pratico, volontario e gratuito al Servizio rischio sismico della Regione Umbria, per una durata massima di sei mesi.

“Una convenzione importante, ora attuata in via sperimentale e che mi auguro possa diventare strutturale” ha detto Paparelli, sottolineando il “reciproco interesse” alla base dell’iniziativa. “Una formula già collaudata nell’ambito dei rapporti di collaborazione fra enti pubblici e collegi professionali – ha ricordato – grazie alla quale la Regione potrà avvalersi di unità di personale professionalmente preparato per supportare l’attività del Servizio rischio sismico, particolarmente impegnato anche nell’attività di ricostruzione delle zone colpite dal terremoto del 2016. Allo stesso tempo, assume grande rilievo nel percorso di formazione dei geometri che avranno l’opportunità di effettuare un’attività formativa ‘sul campo’, stando dalla parte degli uffici della pubblica amministrazione con cui in seguito, da professionisti, si troveranno quotidianamente a interagire. L’attività di supporto che svolgeranno negli uffici regionali – ha concluso Paparelli – rappresenterà un sicuro arricchimento del loro bagaglio formativo, consentendo loro di svolgere al meglio la professione”.

“Questa è una grande opportunità di crescita culturale e lavorativa – hanno rimarcato i presidenti dei Collegi dei geometri di Perugia e Terni Enzo Tonzani e Alberto Diomedi –. Il sostegno aperto e convinto ai diplomati che desiderano svolgere la libera professione di geometra rientra tra i principali obiettivi che ci siamo posti sin dal nostro insediamento. Nella nostra moderna e complessa società c’è, d’altronde, un grande bisogno di figure tecniche capaci, che sappiano ascoltare le sempre nuove esigenze dei cittadini, anche in tema ambientale, in grado di stare al passo con i tempi e di utilizzare le più moderne strumentazioni tecnologiche che la nostra professione oggi richiede”. “La convenzione – ha tenuto a sottolineare Tonzani – riguarderà intanto sei geometri praticanti, ma ci auguriamo possa proseguire, dando anche ad altri giovani la possibilità di conoscere dal di dentro le esigenze della pubblica amministrazione e poter svolgere al meglio la professione. Il nostro auspicio – ha concluso – è che un’analoga convenzione possa riguardare l’Ufficio speciale ricostruzione”.

In base alla convenzione sottoscritta, proposta dai Collegi dei geometri e che la Giunta regionale ha deliberato di accogliere e stipulare, i geometri praticanti collaboreranno con il personale dipendente regionale, svolgendo all’interno dell’ufficio alcuni dei compiti istituzionali. Sarà a carico della Regione Umbria la sottoscrizione di una polizza assicurativa contro gli eventuali infortuni per i praticanti impiegati. La partecipazione dei praticanti sarà volontaria e gratuita e finalizzata esclusivamente alla pratica formativa di settore da parte dei neo-diplomati; non darà luogo alla costituzione di alcun diritto o aspettativa di nessun genere in favore del praticante nei confronti dell’amministrazione regionale.

La durata degli stage presso le strutture regionali rientra nelle previsioni del Consiglio nazionale geometri e concorre all’ottenimento di uno dei requisiti necessari all’accesso agli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della libera professione di geometra.

I Collegi provinciali dei geometri e dei geometri laureati di Perugia e di Terni designeranno, prima dell’inizio di ogni praticantato, i nominativi dei praticanti, mediante invio di un elenco completo delle generalità di tutti i dati identificativi e della indicazione del periodo di riferimento. I Collegi accerteranno e documenteranno l’esistenza di tutti i presupposti di legge necessari per lo svolgimento dell’attività di praticantato e per l’idoneità dei geometri preposti all’accesso all’Ufficio, nonché degli altri requisiti necessari. La presenza dei tirocinanti nella struttura regionale non comporterà alcun onere finanziario per l’amministrazione regionale, né farà sorgere alcun rapporto di natura occupazionale e/o retributiva.
 

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