PERUGIA - “Il trasferimento delle segreterie studenti dell’Università degli Studi di Perugia da Via Tuderte al nuovo Polo di Medicina è un cambiamento critico per il quartiere di San Sisto che purtroppo non è stato né condiviso né programmato adeguatamente”.

A parlare è il segretario del Circolo di Rifondazione Comunista “Palmiro Togliatti” di San Sisto, Marco Lucherini, persona impegnata attivamente nella zona e che ne conosce i punti di forza e le problematicità.

I dubbi avanzati dal segretario del Circolo sono diversi: “riguardano in primo luogo la tempistica della rilevazione dello stato di inagibilità delle strutture dell’Ex Fiat e la presenza di una programmazione dei lavori di ristrutturazione e di recupero del complesso, inaugurato solo sei anni fa. Infatti, l’edificio delle segreterie di Via Tuderte oggi è stato affittato in parte a Gesenu precludendo così una riapertura della vecchia sede. Il Rettore dell’Università degli Studi di Perugia che ha avuto fino ad ora attenzione per l’esigenze della città dovrebbe ascoltare le istanze dei cittadini del luogo”.

La zona di San Sisto, sede del grande Polo Ospedaliero, ha già problemi di viabilità e di parcheggi “la gente di San Sisto si trova ogni giorno a vivere in un quartiere dal traffico congestionato e con scarsità di parcheggi e con lo spostamento delle segreterie la situazione potrebbe diventare difficilmente gestibile”.

“Chiederemo quindi ai nostri consiglieri in comune di sollecitare un confronto diretto con il Rettore, in I Commissione, che lo impegni ad implementare l’offerta dei parcheggi e a collaborare con il Comune per mettere in atto tutte le azioni utili a non compromettere le già difficili condizioni di viabilità di San Sisto e di parcheggio del Santa Maria della Misericordia”.
 

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