"il Governo dovra' assicurare un maggior dispiegamento di forze dell'ordine sul territorio e soprattutto nella città e nella provincia di Perugia per far fronte a una spirale di violenza e criminalità che si aggrava sempre di piu'. Lo afferma la Senatrice PD Anna Rita Fioroni che, insieme agli altri colleghi senatori del pd eletti in Umbria, ha presentato un'interrogazione in Senato a seguito dei fatti criminosi che stanno colpendo il territorio umbro. Secondo la parlamentare umbra "l'omicidio a scopo di furto di Ramazzano, in cui ha perso barbaramente la vita Luca Rosi, e' l'evento culminante di una serie di fatti criminosi sempre più gravi e brutali, che rendono doverosa una attenta riflessione sui fenomeni e sulle dinamiche criminali nella provincia perugina, maanche interventi drastici e immediati per tutelare l'incolumità dei cittadini".

"E' necessario - continua - che disgrazie del genere non si ripetano in futuro, per questo bisogna incrementare l’attività investigativa e rinforzare controlli sul territorio". Inoltre, la città di Perugia è purtroppo interessata in maniera sempre crescente dal fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti che sta assumendo dimensioni sempre più preoccupanti, con gravi implicazioni sociali. "L'emergenza droga - afferma Fioroni - richiede un impegno collettivo per arginare una piaga che colpisce non solo l'individuo ma l'intero tessuto sociale, bisogna, quindi, mettere in atto degli interventi programmati con cui prevenire e ostacolare l'uso e lo spaccio degli stupefacenti. E questo è possibile solo con uno sforzo comune che coinvolga i singoli, le famiglie, la scuola, le istituzioni locali, e non per ultimo lo Stato, che deve garantire risorse finanziarie e mezzi alle forze dell'ordine per contrastare il traffico di sostanze stupefacenti da parte della criminalità organizzata".

"All'esito di queste crescenti problematicità, chiediamo al Ministro dell'Interno di fornire informazioni in merito alle modalità e all’utilizzo delle risorse finanziarie destinate agli enti locali per il rafforzamento di uomini e mezzi contro la criminalità. Questo, anche in riferimento a quanto convenuto nel Nuovo Patto per Perugia sicura, diretto a creare una efficace azione congiunta tra Amministrazione Statale e Amministrazione Locale e in base alle conclusioni del summit degli scorsi giorni tra autorità locali, comandanti delle forze dell'ordine e sottosegretari all'Interno in cui si è discusso, tra l'altro, dell'acquisizione di poteri speciali delle amministrazioni regionali e di sviluppare un lavoro di intelligence contro la criminalità" conclude l'esponente democratico.
 

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