SPOLETO - Abbiamo appreso dalla stampa che non arriverà neanche un centesimo nella nostra città per le scuole.

Dopo il definanziamento del Polo scolastico San Paolo, che è costato alla città di Spoleto circa 12 milioni di euro, arriva questo nuovo schiaffo che allontana ancora di anni il ritorno alla normalità della nostra comunità.
Se sommiamo questa bocciatura agli altri bandi che negli ultimi 18 mesi ci hanno visto perdere (come, ad esempio, quello denominato Sport e Periferie per l’ammodernamento dell’impiantistica sportiva), dobbiamo con forza sottolineare l’incapacità di questa giunta leghista ad attrarre risorse per questo territorio.
Città più piccole e a noi vicine, come Campello sul Clitunno e Scheggino, si sono viste finanziare gli interventi per le proprie scuole, come d'altronde città grandi come la nostra quali Foligno e Città di Castello.
Forse la mancanza di visione della città con richieste a pioggia su tutti i plessi scolastici anziché concentrarsi in co-finanziamento consistente su due o tre progetti ha determinato la nuova bocciatura di Spoleto?
O forse la mancanza di una cabina di regia politica che lavori per progetti e non sempre in emergenza?
Sta di fatto che di nuovo a fare le spese di questo malgoverno civico-leghista saranno le famiglie spoletine.
Come abbiamo sempre fatto, come PD ci attiveremo con il nuovo governo nazionale per essere pronti per i nuovi bandi che il MIUR attiverà per l’edilizia scolastica, sperando che l’attuale amministrazione di centro-destra cessi di prendere a sberle la città!  

Partito Democratico di Spoleto

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