"Con l’approvazione da parte del Consiglio Regionale del Piano dell’offerta formativa e della programmazione scolastica 2013-2014, la città di Gualdo Tadino torna ad essere protagonista del proprio futuro, è stata compiuta una scelta di buon senso da parte della maggioranza che ha scelto di prorogare di un ulteriore anno la reggenza in deroga alla scuola media F. Storelli, si apre così una nuova fase  - così in una nota il consigliere regionale Andrea Smacchi. Respingo in maniera categorica le illazioni arbitrarie che in questi giorni hanno riempito le cronache locali, precisando che l’emendamento approvato in terza commissione e fatto proprio dal Consiglio Regionale, è stato redatto e sottoscritto dai consiglieri di maggioranza solo al termine dell’audizione delle parti. Così come tengo a precisare che l’intera vicenda di Gualdo Tadino è stata seguita dal sottoscritto e da molti colleghi della maggioranza, in maniera molto assidua attraverso continui confronti che nel tempo si sono susseguiti con i colleghi amministratori della Provincia e non solo."

 

"Resta il fatto che in un territorio già marginale ed in forte difficoltà e con un platea di circa 2000 studenti, continua la nota del consigliere regionale,  non era utile in questa fase procedere ad accorpamenti o scorpori, cancellando oltre tutto una storia lunga più di 50 anni della scuola media F. Storelli. Inoltre dagli atti arrivati in commissione appariva del tutto evidente che la scelta di creare un istituto comprensivo non era stata affatto partecipata, ed aveva creato forti attriti sia a livello di scuole che istituzionale, a testimoniarlo in maniera inequivocabile sono le oltre 800 firme raccolte da insegnanti, genitori e personale ata della scuola media e l’esito del consiglio comunale di Gualdo Tadino dello scorso 5 novembre."

 

"In questo contesto, conclude la nota di Smacchi,  va aggiunto anche l’aspetto occupazionale, con la scelta dell’istituto comprensivo si sarebbero persi due posti di personale ATA, francamente non il massimo in una periodo così difficile. Questa la verità dei fatti   rispetto alla quale spiace constatare che i colleghi della minoranza non abbiano apportato nessun argomento di merito, ma solo sterile ed inconcludente polemica politica, arrivando anche in alcuni casi, alla non partecipazione al voto. Ora è necessario ritrovare la serenità necessaria, per costruire fin da subito in maniera partecipata, un clima in grado di portare a scelte oculate ed in grado di salvaguardare al massimo tutte le scuole di Gualdo Tadino, per il bene soprattutto dei bambini e dei ragazzi che le frequentano."

 

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