PERUGIA - Con lo scopo di raccogliere, gestire e analizzare tutte le informazioni relative ai sistemi locali di istruzione, la Regione Umbria, su proposta della vicepresidente con delega all'Istruzione, Carla Casciari, ha avviato la realizzazione dell'anagrafe regionale degli studenti che conterra' i dati relativi alla rete scolastica, alla consistenza delle scuole in classi e alunni, alla mobilita' territoriale degli studenti, ai principali indicatori di dispersione scolastica.

''Si tratta di mettere in rete e gestire un corposo patrimonio di informazioni che costituira' una base utilissima per chi deve operare e governare il sistema scolastico - ha detto la Casciari - infatti, i dati sono riportati sia per scuola, che per comune permettendo anche un confronto tra le varie istituzioni scolastiche del territorio grazie a una banca dati sempre aggiornata che progressivamente - ha precisato - si estendera' anche ad aree e settori di analisi nuovi e che e' destinata a crescere ulteriormente, quantitativamente e qualitativamente, nella misura in cui la razionalizzazione informatica, in fase avanzata di attuazione, portera' a un sistema informativo costantemente collegato in rete, in grado di fornire in tempo reale informazioni su tutto il ciclo scolastico, da quello di base a quello superiore''.

La vicepresidente ha aggiunto che ''questo sistema composito di notizie non richiede alle istituzioni scolastiche alcuna rilevazione aggiuntiva rispetto a quanto gia' esse svolgono per il Ministero e tutto il materiale sara' messo a disposizione delle scuole che riceveranno dalla Regione, se interessate, report ed analisi dei dati di proprio interesse''. ''L'anagrafe ha infatti come scopo quello di migliorare e sviluppare le linee guida della governance del sistema scolastico locale e costituisce un prezioso veicolo conoscitivo per favorire e sostenere la crescita sociale e culturale del nostro ambito scolastico - ha aggiunto - Quindi, questo lavoro che la Regione offre al sistema scolastico umbro, puo' essere di grande aiuto ad ogni singolo istituto, sia per l'esame e la soluzione di eventuali problematicita', sia per cogliere gli esiti positivi nel prosieguo del cammino degli stessi studenti. Inoltre, una banca dati degli studenti permette, di fatto, di conoscere e definire anche altre questioni di rilievo come, ad esempio, quelle dei trasporti, dell'edilizia scolastica, della razionalizzazione delle spese, dell'assolvimento dei diversi doveri come quello scolastico, di istruzione e formativo, nonche' un monitoraggio dell'abbandono scolastico degli studenti''.

Il procedimento per mettere in rete il materiale informativo - spiega un comunicato della Regione - e' stato comunicato all'autorita' garante per la privacy che non ha sollevato eccezioni ne' sulla procedura che si intende avviare, tanto meno sulla sensibiita' dei dati da trattare. Per attivare l'anagrafe regionale degli studenti e dare il via al progetto e' stato sottoscritto un Protocollo d'intesa tra la Regione Umbria le istituzioni scolastiche, l'Ufficio scolastico regionale, le Province e i Comuni.
 

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