Si apre oggi per molti studenti degli Istituti secondari di secondo grado di Città di Castello il nuovo anno scolastico e la Provincia di Perugia ne approfitta per fare il punto sulla situazione degli edifici di propria competenza, e fare gli auguri di buon lavoro a tutta la comunità scolastica.
Complessivamente sono 2.190 gli studenti che si apprestano a tornare in classe. Questa mattina la prima campanella è suonata per i due istituti tecnici, ovvero il Franchetti Salviani e il Patrizi - Baldelli - Cavallotti, dove le lezioni sono riprese regolarmente all’interno degli spazi già occupati; mentre mercoledì 11 settembre toccherà ai 522 studenti del “Liceo Plinio il Giovane”.
“Una ripartenza – riferiscono la presidente della Provincia e la consigliera delegata all’edilizia scolastica - in strutture che sono state oggetto, e in certi casi continueranno ad esserlo nei prossimi mesi, di lavori di messa in sicurezza, efficientamento energetico e di migliorie che
garantiranno a studenti, insegnanti e personale una scuola sicura e sempre più accogliente”. I lavori Nel dettaglio la Provincia ha realizzato vari interventi e sono in itinere nel territorio altri cantieri. Lo storico edificio del “Liceo Plinio il Giovane” di Città di Castello è stato interessato da un complesso intervento di adeguamento sismico, che ha previsto l’installazione di isolatori sismici alla base, con l’esecuzione di opere di scavo delle fondazioni. Si tratta di un lavoro realizzato con un finanziamento iniziale di 4 milioni e 725 mila euro, con il canale POR FESR programma 2014-2020. A tale somma la Provincia ha aggiunto 150 mila euro per risistemare il tetto dell’edificio. I lavori non sono ancora completati ma già da mercoledì gli studenti potranno usufruire di 17 classi e un laboratorio. Precisamente, al secondo piano della scuola sono pronte 11 classi più un laboratorio, mentre al primo sono 6 le aule disponibili. In attesa di completare tutte le opere il Liceo continuerà, come negli anni precedenti, ad occupare 12 classi dell’Istituto superiore Patrizi - Baldelli – Cavallotti.

Nel programma degli interventi previsti dalla Provincia rientra anche la realizzazione con materiali ecosostenibili di un nuovo edificio che ospiterà il “Franchetti”, pronto a lasciare la sua storica sede situata in Piazza San Francesco. Un progetto che vedrà gli istituti tecnici riuniti
in un’unica area, in via Rigucci, e finanziato con i fondi del terremoto 2016 per un importo di circa 5 milioni di euro.
Il nuovo edificio è quasi ultimato, sono in corso le operazioni di collaudo.
Nella lista dei lavori rientra, inoltre, l’ampliamento dell’Istituto Salviani, che sarà attuato grazie ai fondi del Pnrr. Tale intervento, per un importo di 1 milione e 650 mila euro, è in corso di esecuzione con la fine dei lavori fissata come da contratto entro il mese di febbraio 2025.
Nei nuovi spazi verranno creati laboratori pesanti di meccanica al piano terra ed al piano primo due ulteriori laboratori, uno di informatica e l’altro per attrezzature leggere, e due aule. 
Da segnalare, poi, la realizzazione di una palestra tramite finanziamento del Pnrr pari a circa 2 milioni e 700 mila euro, con l’aggiunta di un contributo della Provincia di 250 mila euro. La struttura sportiva sarà realizzata su un terreno dell’Istituto Patrizi - Baldelli – Cavallotti e i
lavori prenderanno il via a breve.

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