"Preoccupano le notizie sull'ipotesi di introdurre ‘numeri chiusi' in alcuni istituti per il prossimo anno scolastico. È fondamentale e irrinunciabile garantire la libertà di scelta di ragazze e ragazzi sul proprio percorso formativo, anche per scongiurare il fenomeno dell'abbandono scolastico, più frequente quando i percorsi non coincidono con i desideri". Ad affermarlo in una nota sono Vanda Scarpelli della Cgil di Perugia e Moira Rosi della Flc Cgil provinciale
"Pensare di fare 'selezione' tra gli studenti quando si è ancora all'interno di obbligo scolastico ci sembra quanto mai grave - continuano le sindacaliste - Al contrario, l'epidemia Covid-19 impone un ripensamento complessivo del sistema scolastico, con scelte innovative e necessarie riorganizzazioni, per garantire a tutti i ragazzi e le ragazze la libertà di inserirsi nei percorsi formativi che ritengono a loro più idonei". 
 

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