di Leonardo Masella
Scrive un coglione in facebook: “Il problema di questo paese sono i dipendenti pubblici. Paese che vive di lavativi e fancazzisti”.
E’ evidente che c’è una campagna per scatenare una guerra fra poveri e far pagare la crisi ai lavoratori pubblici. Questa campagna viene dai ricchi miliardari, da confindustria e dai soliti giornalisti prezzolati, perché hanno capito che potrebbero essere loro a pagare qualcosa (mai abbastanza !) per chi ha e avrà gravi problemi di sopravvivenza, e allora tentano di scatenare la solita guerra fra poveri: le partite iva, i ristoratori, i lavoratori privati che perdono il salario o il posto di lavoro, contro i dipendenti pubblici. In modo da tentare di evitare che siano i ricchi miliardari a doverci rimettere qualcosa, riducendo invece gli stipendi dei lavoratori pubblici. Io credo che questa campagna fallirà, tuttavia sarebbe ora che le residue forze di sinistra e i sindacati mobilitassero i lavoratori per spingere il governo a introdurre una tassa sui grandi redditi e patrimoni. Urgentemente.
 

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