"Finalmente il Comune di Perugia è riuscito a trovare uno spazio di accoglienza, seppure solo notturna, per i senza fissa dimora. Era ora, è una buona notizia”. Così in una nota Vanda Scarpelli, della Camera del Lavoro di Perugia, commenta l’annuncio da parte della giunta comunale dell’individuazione di una struttura in zona Rimbocchi da destinare a questo fondamentale servizio. "Riteniamo tuttavia essenziale che l'accoglienza verso i più deboli, verso chi è più in difficoltà (e purtroppo in questo periodo aumentano le persone in sofferenza, non solo dal punto di vista economico) debba diventare un servizio strutturale del Comune e non un’azione di emergenza, messa in campo solo nei mesi più freddi. Chiediamo pertanto al sindaco e all'assessore ai Servizi sociali un progetto chiaro e definito nei tempi e nelle modalità, con spazi idonei per includere chi già ha subito troppe esclusioni”, conclude la rappresentante Cgil.

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