Anche se l’ora è tarda, siamo in grado di lanciare i primi brevi flash dell’intervento con il quale Roberto Saviano ha aperto questa sera il Festival del giornalismo di Perugia. Li pubblichiamo così come ci sono pervenuti.

Saviano apre citando Enzo Biagi - Lo scrittore ha citato un incontro in cui Biagi lo avverti': "Attento che qui nessuno ti perdonera' quello che stai facendo perche' parli a molta gente e il primo che ti odiera' e' lo scrittore che hai superato in classifica".

Ruby/ L’inchiesta di Milano non ha niente da vedere con la privacy - "L'inchiesta condotta dalla procura di Milano non ha niente a che vedere con la privacy: una cosa e' il privato e una cosa e' il reato". Lo ha detto Roberto Saviano, al Festival del giornalismo di Perugia, nel corso del suo intervento su 'La macchina del fango'. Parlando del caso Ruby, Saviano ha affermato che "ha a che fare con il ricatto, con un sistema diffuso di estorsione e con una persona sistematicamente ricattata che mette a repentaglio l'intero Paese".

Se ti poni contro il governo sarai delegittimato - "Se ti poni contro il governo, sarai criticato? No, quello sarebbe legittimo, sarai delegittimato".
Parlando della 'macchina del fango'. "Una macchina - ha detto - che usa termini allegri come 'gossip' e diffonde il messaggio 'guardate che queste cose le fanno tutti, tutti hanno scheletri nell'armadio, tutti sono sporchi', in modo che alla fine - ha concluso - nessuno appaia sporco davvero".

 

“E ora infangateci tutti…” - ''E ora infangateci tutti...'': Roberto Saviano ha chiuso con queste parole il suo intervento per l'anteprima del Festival del giornalismo di Perugia. ''Solo difendendo chi e' aggredito - ha detto Saviano - si puo' fermare questa macchina. Facendo muro, dicendo non mi interessa. Questo e' difendere la democrazia''.
Nel suo intervento l'autore di Gomorra ha citato diversi casi di quelli che, a suo avviso, sono stati vittime del meccanismo: da Gianfranco Fini, per la vicenda della casa di Montecarlo, a Dino Boffo, ma anche a Giovanni Falcone. ''La liberta' di stampa e' compromessa - ha spiegato Saviano - quando sai che arrivera' il gossip, la rottura di ogni discrezione. E' come - ha sottolineato Saviano - se ti fotografassero in bagno''.
 

 

Condividi