di Nicola Bossi

PERUGIA - Non è rimasta indifferente il presidente della Giunta regionale Catiuscia Marini dalle notizie emerse dalla chiusura di indagine sulla Sanitopoli Folignate, dove sarebbero emerse delle assunzioni "politiche" o pilotate. I magistrati hanno spiegato per la prima volta che l'assessore regionale Vincenzo Riommi è sotto indagine. Poi una serie di vip-politici della passata amministrazione: Rosi, Liviantoni, Lorenzetti e ovviamente il direttore Rosignoli. Il presidente, per voce del suo ufficio stampa, ha fatto sapere che "valuterà i profili politici della vicenda". Sotto osservazione dunque Riommi e la Rosignoli.

"Nel ribadire pieno rispetto e fiducia nella magistratura, ritiene che sia opportuno - ha precisato Arcuti, portavoce del presidente - valutare i profili politici della vicenda, con particolare riferimento all'operato dell'attuale giunta regionale, alla quale deve essere assicurata piena funzionalita', autonomia e indipendenza, consapevole che l'operato della stessa giunta deve avvenire delle condizioni di massima trasparenza ed imparzialita'''. Per tale motivo - annuncia il portavoce - nella prossima seduta di giunta, dopo la pausa di ferragosto, saranno esaminati sia i profili politici di questa vicenda, sia le posizioni amministrative e gestionali riferite all'Asl 3 di Foligno e alla societa' Webred servizi.

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